Stampa cattolica alt al dissenso di Marco Tosatti

Stampa cattolica: alt al dissenso Richiamo del Vaticano ralle pubblicazioni gestite da ordini religiosi Stampa cattolica: alt al dissenso CITTA' DEL VATICANO — Il Vaticano richiama gli Ordini religiosi: i superiori non sarebbero abbastanza attenti nell'applicazione della • retta e sana dottrina- fra 1 membri delle comunità, e troppo spesso la stampa religiosa avrebbe atteggiamenti non In sintonia con le indicazioni del Magistero. Una lunga lettera, di stile molto giuridico, è stata inviata nel dicembre scorso dal prefetto della Congregazione per i Religiosi. 11 domenicano Jean Jerome Hamer. a tutti i superiori generali degli Ordini maschili e femminili. E' da notare che in molti Paesi le principali e più quotate riviste cattoliche sono gestite da Ordini religiosi. E anche se già da qualche anno o i si sono spente o attenuate le fiammate polemiche verso alcune scelte della Chiesa, soprattutto in campo politico o morale, tuttavia il dissenso, espresso o accennato, è troppo forte per i settori più •sensibili» della Curia. Jean Jerome Hamer, per vari anni «vice» del card. Joseph Ratzinger alla Congregazione per la Dottrina della Fede (ex Sant'Uffizio), è notò per essere un solido conservatore in fatto di dottrina. Per rispondere alla lettera di Hamer. inedita fn Italia (in Europa ne h'a accennato solo la rivista specializzata tedesca Herder Korresp'ondenz). è stato creato nei mesi scorsi un comitato con la presenza di esponenti dei principali Ordini religiosi. Il comitato ha chiesto maggiori chiarimenti alla Congregazione: e ha pregato il cardinale di indicare casi precisi'e specifici di «devianza, dottrinale. Ma. fino ad oggi, nph ha avuto risposta. Secondo la Tetterà, la segreteria di Stato e la Congregazione per i religiosi riceverebbero segnalazioni da molte parti del mondo a causa di articoli, conferenzc':e discorsi «non in sintonia, con il Magi stero, fatti da religiosi, contro cui i superiori, generali non prendono provvedimen ti. E' un dirit|to-dov,ere. ammonisce Hamer. che sugge; ' sce una specie di vertice con t responsabili degli Ordini religiosi, per stabilire una .linea d'azione comune», tale da garantire, sulle pubblicazioni edite dagli Ordini religiosi, «una corretta e completa trasmissione dell'insegnamento della Chiesa: Riviste, bollettini, anche a uso interno, e periodici di ogni tipo dovrebbero rientrare in questa forma di normalizzazione. L'avvenimento, è rafforzato da un richiamo preciso a due articoli del nuovo diritto canonico sulla .fede-divina e cattolica-. Questa consiste nel .depositum /idei» della Chiesa: .Tutti sono tenuti a evitare qualsiasi dottrina ad essa contraria.. Inoltre, le norme che il Papa e i vescovi enunciano circa fede e costumi .anche se non Intendono proclamarle con atto definitivo, devono essere seguite con un «religioso ossequio dell'intelletto e della volontà. I fedeli perciò procurino di evitare quello che con essa non concorda.. La lettera di Hamer è anche indice di un diverso-clima al vertice della Chiesa, che trova testimonianza in esempi diversi. Le pressioni, prima verbali e poi formali, subite da una rivista missionaria affinché cambiasse linea: un numero della rivista, dedicato al Nicaragua, era troppo favorevole al regime sandlnlsta. In questo caso si era mossa la Congregazione di Propaganda Fide. " Oppure la lettera — mandata dalla Santa Sede a un importante Ordine religioso — perché un articolo metteva •in cattiva luce un pastore della Chiesa italiana-. Durante l'ultima assemblea Cei. i presuli hanno designato il loro rappresentante al prossimo Sinodo del laici. Il presidente della Cel, card. Poletti. non è stato eletto, e 11 periodico ha riportato il verbale dello scrutinio. Marco Tosatti

Persone citate: Hamer, Jean Jerome Hamer, Joseph Ratzinger, Poletti

Luoghi citati: Citta' Del Vaticano, Europa, Italia, Nicaragua