Anche le fotomodelle avranno m sindacato

Anche le fotomodelle avranno m sindacato La Confesercenti offre strutture e tutela Anche le fotomodelle avranno m sindacato ROMA — Anche le fotomodelle avranno un sindacato e, in prospettiva, un albo professionale che nobiliterà il lavoro di chi per mestiere è bella e fotogenica. A scovare la categoria negli interstizi non sindacalizzati della società italiana e ad offrire tutela e strutture è la Confesercenti, l'organizzazione di ambulanti e commercianti. Difficile affermare analogie tra il pratico mondo del commercio e l'arte di posare davanti ad un obiettivo: ma poiché nel settore della moda è proprio la Confesercenti a muoversi con maggior dinamismo, per le fotomodelle Italiane la scelta dello sponsor, è stata Non sarà facile, tuttavia, sindacalizzare la sparsa galassia delle fotomodelle italiane, delle quali è Incerto perfino 11 numero: tra le duemila e le quattromila, oltre ad un centinaio di modelle da sfilata, queste ultime nel mestiere a tempo pieno. Visi bocche e gambe familiari all'utenza televisiva e ai lettori del settimanali, ma rigorosamente anonimi: per tentare un censimento e mettere a fuoco i problemi della categoria, la Confesercenti ha inviato quattromila questionari, e a settembre dovrebbe essere possibile stilare un bilancio e programmare una strategia. Dai primi sondaggi, risulta che nel settore è sentita la necessità di una qualche forma di tutela, non solo nel confronti di case di moda e di agenzie fotografiche e pubblicitarie, ma anche della concorrenza importata dal Terzo mondo, che invadendo il mercato .avrebbe, permesso ai datori dlidavoro. di ribassare ; le tariffe. Peraltro non tutti sono convinti che l'esperimento tentato dalla Conte sercenti andrà a buon fine. Commenta Eugenio Bona dello Studio Testa, una delle principali agenzie pubblicitarie: -Un sindacato delle modelle italiane? Mi sembra incredibile. Qui da noi, le fotomodelle sono tutte americane'.

Persone citate: Eugenio Bona, Incerto, Studio Testa

Luoghi citati: Roma