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Rischiano Usa e Cecoslovacchia Negli altri quarti di finale favorita solo l'Australia Rischiano Usa e Cecoslovacchia Se la Svezia non dovrebbe avere problemi a superare gli azzurri, aprendosi la strada verso la semifinale, gli altri tre incontri in programma nei quarti di finale di questa Coppa Davis 1986 prevedono match più equilibrati ad eccezione per quello che avrà luogo sul campo numero 1 di Wimbledon fra Gran Bretagna e Australia. Agli ospiti dovrebbe infatti bastare la ritrovata efficienza fisica di Pat Cash per mettere al sicuro il risultato anche se gli in¬ glesi presenteranno la novità Castle, un giocatore formatosi allo stesso college americano che ha lanciato lo svedese Pernfors. Negli altri due matches corrono infatti grossi rischi le formazioni sulla carta più agguerrite, gli Stati Uniti e la Cecoslovacchia, costrette a giocare in trasferta. Il Messico di Lavalle e Maciel, dopo aver fatto lo sgambetto alla finalista dello scorso anno, la Germania di •Boom-boom» Becker, intende ripetersi an¬ che contro gli statunitensi di Tom Gormon. Cosi vista la scarsa attitudine degli americani alle superfici lente, pur dovendo giocare indoor per problemi di caldo eccessivo a Città del Messico, è stato allestito un campo in terra nel Palasport sul quale rischiano di «impantanarsi» Gilbert, Tim May otte (chiamato a sostituire l'Infortunato Arias) ed 1 doppisti Flach-Seguso. Problemi anche per la Cecoslovacchia che con Mecir, Srejber. Smid e Flmek (sosti¬ tuto dell'infortunato siozil) dovrà affrontare la Jugoslavia che ha scelto di giocare al Palasport di Sarajevo su di una superfice velocissima in grado di esaltare al massimo il servizio devastante del «gemello» di Becker, Bobo Zivojnovic, il gigante che ha costretto al quinto set nella semifinale di Wimbledon il campione del mondo Ivan Lendl (quest'ultimo ha ribadito che non vuole più difendere 1 colori del suo Paese In Coppa Davis). r. c