Sfratti nella cintura è scontro tra pci-psi

Sfratti nella cintura è scontro tra pci-psi Un' eco delle polemiche in Consiglio a Nichelino Sfratti nella cintura è scontro tra pci-psi Il dissidio, davanti al prefetto, tra Crupi e Lorenzonì A Nichelino. 11 problema degli sfrattati continua ad essere non soltanto il motivo di clamorose proteste di cittadini più o meno organizzati, ma anche l'argomento di un intenso dibattito che vede impegnate tutte le componenti politiche e sociali presenti In città. L'argomento è sfociato In dure polemiche, l'altra sera, durante 11 Consiglio comunale, su una mozione presentata, in proposito, dal gruppo comunista. Il documento conteneva alcune proposte per un'azione unitaria fra i Comuni che sono assillati dallo stesso problema. «Per affrontare in modo più organico l'argomento — dice la mozione — occorrerebbe costituire presso il Cit (Consorzio intercomunale torinese) una commissione per l'emergenza abitativa; costituita dallo stesso Cit e dai sindaci dei Comuni consorziati, avente il compito di affrontare e gestire il problema con tempestività: Nel rispondere alla mozione, il sindaco Crupi ha reso noto U contenuto di un docu mento stilato al termine della riunione che si è svolta giovedì scorso davanti al prefetto, presenti il sindaco di Settimo. Fenoglio, quello di Orugliasco, Lorenzonì, e lo stesso Crupi. in rappresentanza dei colleghi di altri dieci Comuni della cintura. Al riguardo. 11 sindaco Crupi (psi) è stato aspramente polemico nei confronti del collega Lorenzonì. sindaco cqmunista di Grugliasco, perché — ha affermato — •quando si è trattato d'inserire, a mia richiesta, nel documento — da inviare tramite il prefetto alle autorità centrali — fa clausola per una disposizione legislativa che autorizzi i Comuni a stipulare contratti di locazione a prezzo di libero mercato, stranamente il compagno Lorenzonì ha osteggiato non poco la mia richiesta, dimostrando scarso impegno nell'azione volta a risolvere con urgenza il drammatico problema-. Esaurita la discussione su alcune interpellanze e interrogazioni presentate dal pel, il vicesindaco e assessore al Bilancio, Bernardo Mussetto (de), nel presentare il bilancio ha, tra l'altro, detto: «A Nichelino, come in altre città italiane, il bilancio '86 è il primo bilancio di previsione presentato da un'amministrazione di pentapartito eletta a guidare la città dopo ben Quindici anni di'amministrazione di sinistra. Nella parte entrate — prosegue Mussetto — ben poche cose si possono dire, poiché il Comune continua a non avere alcuna capacità impositiva. A ciò si può aggiungere solo la discutibile e diffìcile situazione a cui si giunge ogni anno nell'attesa della legge sulla finanza locale. La situazione di pesante ristrettezza economica comporta l'analisi attenta della spesa. Possiamo evidenziare la cifra più importante dell'uscita per constatare che, su un pareggio di 22 miliardi 834 milioni 705.520 lire, oltre 9 miliardi sono destinati alle spese per il personale. Le più importanti novità della nuova amministrazione sono invece nello schema di btfancio pluriennale. A tale scopo, stante la possibilità di finanziamenti di 25 miliardi per il quinquennio, tutti gl'interventi sono e saranno rivolti ad un più adeguato e piacevole ambiente che permetta ai nichelinesi di vivere meglio. A tale scopo, l'amministrazione sta instaurando, con tutta la popolazione, un rapporto per sentire ogni esigenza e rispondere in modo equo a tutti i cittadini-. 1t Adeguare le scuole di San Mauro alle nuove norme antincendio e antinfortunistiche costerà circa 6 miliardi. Alcuni mesi or sono l'amministrazione comunale aveva indetto un appalto-concorso per la realizzazione di tutte le opere necessarie per rendere sicuri e conformi alle leggi gli rdifici. Nell'ultimo Consiglio comunale sono state assegnati i lavori alla ditta che aveva presentato la migliore offerta; mediamente il Comune spenderà un millar- le da sistemare. ■■ •' >

Persone citate: Bernardo Mussetto, Crupi, Fenoglio, Mussetto

Luoghi citati: Grugliasco, Nichelino, San Mauro