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Loddieed, condannati i Lefebvre «gravi danni morali allo Stata » Con gli eredi di Crociani dovranno pagare un miliardo e mezzo Loddieed, condannati i Lefebvre «gravi danni morali allo Stata » ROMA— Non è provato che le «bustarelle» per un miliardo dì lire determinarono un corrispondènte aumento di prezzo dei 14 aerei Hercules C-130. Ma lo Stato subì comunque un grave danno morale. Torha cosi alla ribalta dopo sette anni lo scandalo Lockheed. I fratelli Antonio e Ovidio Lefebvre,d'Ovidio e gli eredi dell'ex presidente della Finmeccanica Caihillo Crociani dovranno versare un miliardo e 500 milioni di lire al ministero della Difesa. Lo ha itabilito (a prlrna sezione, civile del tribunale di Roma, presieduta da Elio Amatucci, convalidando il sequestro del loro beni.' I giudici _ hanno ritenuto che Crociani e i fratelli Lefebvre. condannati definitivamente il ;r marzo '79 dalla Corte Costituzionale a 26 mesi di reclusione ciascuno per corruzione in relazione al pagamento tra 11 '70 e 11 '71 di «tangenti» per 2 milioni e 24 mila dollari sull'acquisto degli Hercules da parte del governo italiano, sono responsabili di aver causato allo Stato un danno morale di rilevante entità. Nella sentenza si sostiene che il processo per lo scandalo Lockheed — il primo nella storia della Repubblica celebratosi contro due ex ministri della Difesa (il socialdemocratico Mario Tanassi fu condannato, mentre il democristiano Luigi Oui fu prosciolto) — ha avuto forti riflessi sull'opinione pubblica in Italia e all'estero e che «il discredito derivante dal reato di corruzione in danno dello Stato, chiamando in causa la correttezza e l'onestà personale di un'intera classe politi¬ ca, è stato enorme Con riflessi di peso non trascurabile in tutti i settori della pubblica amministrazione-. Il danno morale è stato quindi fissato in un miliardo e mezzo, tenendo conto proprio delle modalità dei fatti, degli interessi lesi, delle persone coinvolte e della grande notorietà del caso, nonché del ruolo di minore importanza svolto dai tre condannati rispetto all'ex ministro della Difesa Tanassi e e all'ex capo di Stato maggiore dell'Aeronautica Duilio 'Fanali, che sono stati però definitivamente prosciolti due anni fa dalle sezioni riunite della Corte dei Conti dalla richiesta di risarcimento danni per un miliardo di lire. Il tribunale ha invece respirito la richiesta del ministero della Difesa che intendeva ottenere dai fratelli Le¬ febvre e dagli eredi Crociani (tra i quali figura la vedova, l'ex attrice Edy Vessel) 11 risarcimento dei danni derivanti dal pagamento delle «bustarelle» all'ex ministro Tanassi e all'ex generale Fanali Nelle 28 pagine della motivazione, redatta dal giudice Umberto Ooldoni, si afferma che non è stata fornita né offerta la prova dell'esistenza di un danno materiale a carico dell'amministrazione della Difesa in conseguenza del l'acquisto dei 14 Hercules, poiché non vi erano sul mercato internazionale altri ae rei dello stesso tipo e quindi era impossibile paragonare con altri 1 prezzi praticati dalla Lockheed, che poneva praticamente la società statunitense in un regime di monopollo. Pierluigi Franz