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inoi vince refi Uno jlej fondatori del pc, ideò la brutale riforma agraria: ora è segretario inoi vince refi Lo ha eletto il comitato centrale in sostituzione di Le Duan - Un carattere schivo ma autoritario HANOI — Sarà Truong; Chinh, 79 anni, esponente della linea dura, il nuovo leader del pc vietnamita in sostituzione di Le Duan (morto giovedì e i cui funerali saranno celebrati oggi). La notizia è stata data ieri dalla stampa di Hanoi e dall'agenzia sovietica Tass. Truong dall'81 era presidente del Consiglio di Stato, cioè Capo dello Stato. In un dispaccio da Hanoi, la Tass precisa che l'elezione è avvenuta nel corso di un plenum straordinario del comitato centrale. Il nuovo segretario, riferisce la radio nazionale, ha lanciato un appello al partite, all'esercito e alla popolazione affinché 'rafforzino l'unione e l'unanimità intorno al comitato centrale La nomina era attesa dagli osservatori, in quanto il neoeletto aveva assunto la direzione del comitato organizzatore per i funerali di Le Duan Picara di ^grande rilievo, Truong Chinh appartiene alla guardia storica del partito. Come il suo predecessore, è una figura rìgida e schiva, abile nel sottrarsi alla curiosità occidentale. Ma fatto parte dei vertici del pc fin dagli Anni Trenta, ma un ventennio dopo cadde in disgrazia per aver voluto e condotto a termine una impopolare riforma agraria. Sarà il terzo uomo a guidare il partito comunista vietnamita dalla sua fondazione, ad opera di Ho- Chi-Minh, 56 anni fa. E' unanimement. rispettato all'interno del partito per la sua integrità. Figlio di un maestro, nacque nel 1907, al tempo dell'amministrazione francese, nell'attuale provincia di Ha Nam Ninh (cento chilometri a Sud di Hanoi) ed aderì nel 1927 al movimento della Gioventù rivoluzionarla vietnamita. Partecipò quindi, nel 1930, alla fondazione del partito comunista indocinese. L'anno seguente fu imprigionato a San La, dove passarono molti dei futuri dirigenti vietnamiti. Liberato nel 1936, riprese l'attività politica ad Hanoi a fianco di Vo Nguyen Giap, prima di rifugiarsi in Cina nel 1939. Entro nel 1940 nel ce del partito comunista, di cui divenne l'anno successivo segretario generale, vale a dire il numero due dopo HoChi-Minh. Truong Chinh, il cui pseudonimo significa «lunga marcia', rimase il capofila della tendenza maoista in seno al partito, che lo confermò nelle sue funzioni di segretario ge¬ nerale nel 1951. In questa carica appunto fu uno degli artefici della riforma agraria lanciata nel 1954 (l'anno dell indipendenza) sul modello cinese, che sfociò in una delle pagine più oscure della storia vietnamita: l'emigrazione forzata e l'esecuzione di deci ne di migliaia di contadini e proprietari terrieri. Proprio a seguito di questi eccidi, Truong fu sollevato dalle sue funzioni e sostituito con Le Duan. Nel 1958 venne nominato vice premier e successivamente presidente del Comitato permanente dell Assemblea nazionale, posto che occuperà fino al 1981. Dopo la morte di Ho Chi Minh nel 1969, divenne nuovamente il numero due del partito dietro a Le Duan. Nel 1981 venne nominato presidente del Consiglio di Stato, carica allora considerata dagli osservatori di mera rappresentanza, ma Truong Chinh — smentendo le previsioni — conservò tutto il suo peso in seno all'ufficio politico come uno dei cinque 'dirigenti storici' del Vietnam. H vietnamita Truong Chinh