La Stampa - Consultazione Archivio

La Chiesa, cilena attacca Pinochet «Proteste legittime» La Chiesa, cilena attacca Pinochet SANTIAGO — I vescovi cileni hanno espresso la loro solidarietà ai dirigenti, arrestati, dell'Assemblea del dissenso civile — il fronte d'opposizione unitario di recente costituzione — affermando che essi 'Servono una causa legittima e lo fanno con mezzi pacifici'. La dichiarazione, che traduce la condanna della Chiesa del metodi repressivi impiegati dal governo, è stata fatta dal segretario generale della Conferenza episcopale, mons. Sergio Contreras, 11 quale ha visitato in carcere 11 presidente dell'Assemblea, Juan Luis Oonzalez, costituitosi venerdì scorso assieme a altri 14 dirìgenti del gruppo oppositore, accusati dal governo di attentato alla sicurezza dello Stato. Mons. Contreras ha precisato che, all'Indomani di una riunione straordinaria convocata dalla Conferenza episcopale «per esaminare la.realtà nazionale', i vescovi sono giunti alla conclusione che «/ unico cammino per rispondere alle istanze attuali e ai con fronti violenti è il dialogo'.