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Contro il Canada è il momento della verità BASiiCET Stasera a Ovietto gii iazzuii^ giro-medaglie Contro il Canada è il momento della verità I nordamericani, che hanno battuto la squadra di Bianchini recentemente a Verona, espliciti: «Non siamo qui in vacanza, ma per vincere» DAL NOSTRO INVIATO ' ' OVIEDO — Dal caldo sole vacanziero del •precampionato- di Malaga alla pioggia e al freddo stimolante di Oviedo dove chi ha ambizioni non può permettersi di sbagliare: non c'è più tempo per rimediare. Lo sanno i canadesi, nostri primi avversari del girone semifinale (poi ci toccheranno nell'ordine jugoslavi'e argentini), e l'oriundo Ely Pasquale, figlio di un muratore vicentino, è esplicito: ..Non siamo qui per una vacanza, ma per vincere una medaglia-. Lo sa anche Bianchini che ha instillato negli azzurri la convinzione che in questo girone si respiri l'atmosfera tesa, ma ormai ben conosciuta, dei playoff: chi perde esce dal gioco, deve accontentarsi di far da comparsa. Il solito lavoro psicologico del citi che dà buoni frutti anche con 1 giocatori più esperti e smaliziati, come Marzo rati: «Sappiamo benissimo che si tratta di una sorta di lavaggio del cervello. Ma in fondo tutti noi ^vogliamo sentirci dire determinate cose, per crederle, per crearci magari un alibi, e lui ce le dice. Per questo non ha alcuna importanza che due giorni fa ci abbia convinti che eravamo più forti degli americani, che potevamo batterli, e ora trovi le giustificazioni alla nostra sconfitta con la presenza della tivù americana e dei loro giornalisti, con le motivazioni che gli atleti di colore trovano nel basket e con altre spiegazioni: conta solo l'alibi che fornisce a noi stessi, l'autoconvinzione che non abbiamo avuto colpe e che dobbiamo continuare la nostra scalata. Il secondo posto a Malaga ha significato entrare tra le prime otto: battere il Canada vuol dire poterci giocare il quinto-sesto posto, e poi con la Jugoslavia ci disputeremo l'accesso alle medaglie: Concentrazione massima, dunque, anche con l'aiuto di un servizio di sicurezza esa sperato, soprattutto dopo l'attentato di ieri mattina a Pamplona in cui è rimasto ferito un poliziotto. Allenamenti a porte chiuse, l'albergo delle squadre è off-limits e occorre un permesso speciale per ogni intervista, salvo scambiare quattro frettolose parole sulla soglia dell'hotel, sotto l'occhio sospettoso dei poliziotti di guardia. Bianchini inquadra il Canada come *squadra che ha colpito Vimmaginaeione del pubblico a Tenerlfe.eapace di un buon basket ma prevedibile, perchè il suo gioco ha riferimenti rigorosi: E lascia intendere che ha tratto le giuste deduzioni dalla sconfitta dei torneo di Verona. «Do allora siamo migliorati entrambi — dice Antonello Riva, sempre più punk nella capi¬ S'inizia la seconda fase PROGRAMMA E CLASSIFICHE — GRUPPO A (a Barcellona), ore 18: Brasile - Cuba; ore 20: Spagna - Israele; ore 22: Grecia - Urss. Classifica: Brasile e Urss p. 4; Israele e Spagna 2; Cuba e Grecia 0. GRUPPO B (a Oviedo), ore 18: Usa - Argentina; ore 20: Italia - Canada; ore 22: Cina - Jugoslavia. Classifica: Jugoslavia e Usa p. 4; Canada e Italia 2; Argentina e Cina 0. gliatura — ma noi più di loro: non subiremo più il contropiede e li metteremo in difficoltà con i recuperi difensivi, che loro han mostrato di patire. Siamo caricati per vincere sempre, per recuperare quelle due posizioni che ci servono per arrivate tra le prime quattro». Ma 11 Canada non è sicuramente intenzionato a far la vittima predestinata: Jack Donohue, l'allenatore che divenne celebre per essersi trovato casualmente un certo Jabbar come giocatore nella squadra del liceo, è riuscito negli ultimi quindici anni a dare un'immagine cestistica anche al Canada, radunando sotto la foglia d'acero quegli perché c'è un grande equilibrio di forze. L'Italia può battere là Jugoslavia, cosi come non credo che gli Usa siano fuori portata, anche se la classifica attuale rispecchia la leggera superiorità di statunitensi e slavi. E stasera vedremo chi è più forte tra Italia e Canada: ma se riusciremo ad attuare il nostro gioco, rapido, in contropiede, non ho dubbi, vinceremo'. Guido Ercole Stasera sul videe ITALIA CANADA Premier 4 Kelsey Costa 5 Slmms Magnifico 6 Pasqoale Gilardl 7 Turcotte Polesello 8 Kazanowski Brunamonti 9 Triano Villalta 10 Besselfnk BineUi 11 Herbert Riva 12 Mungar Dell'Agnello 13 Hatch Marzorati 14 Wiltjer SacchetU 15 Meagher Allenatore Allenatore Bianchlni Donohue studenti che avevano trovato notorietà nei vicini States: seste ai mondiali di Manila 78 e di Cali '82, le giubbe rosse ci hanno soffiato il quarto posto sia ai Giochi di Montreal sia di Los Angeles (ed erano ovviamente assenti a Mqsca). Per ripetere lo scherzetto contano su un quintetto molto affiatato composto dall'oriundo Pasquale, dall'ex bresciano Wiltjer (che attende notizie dal Barcellona e da Verona), dall'altro «spagnolo» Simms, da Kazanowski (opzionale dai prò) e soprattutto da un altro oriundo, Jay Triano, gran tiratore di 27 anni, ormai da tre stagioni mercenario del basket, prima in Messico, poi a Istanbul, anch'egli ora in attesa di un'offerta ben più concreta dei 30 mila dollari turchi da parte dei dirigenti veronesi che proprio nel torneo premondiale ebbero modo di apprezzare il suo tiro. "Finora — dice Triano — i risultati sono stati regolari. Ora cominceranno le sorprese