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Honda conferma l'offerta alla Lotus la decisione a fine mese a Hockenheim Honda conferma l'offerta alla Lotus la decisione a fine mese a Hockenheim Alla Ferrari non resterà che cercare un altro tecnico (Byrne?) o rilanciare Forghieri inglese rimarrebbero sia Senna che Ducarouge, formando un complesso potenzialmente difficile da battere. Fra l'altro si avvererebbe un vecchio sogno del tecnico francese: avere una squadra da dirigere che si stabilirebbe in alcuni capannoni situati accanto alla pista di Le Castellet. • In questo gioco come si inserisce la Ferrari? Pare che la scuderia di Maranello attenda una risposta da parte di Ducarouge e Senna stessi per domenica prossima. Una risposta che non potrà essere, se tutto ciò che è esposto è véro, altro che negativa. Cosi la Ferrari rimarrà ancora una volta alla finestra. E sarà costretta a rivolgersi altrove. Per il pilota da affiancare ad Alboreto potrà guardare a Berger e forse a Mansell, ammesso che siano disponibili. Chi pagherà caro sarà la Williams che pur con i motori Honda a disposizione, sarà sempre in sott'ordine alla Lotus. C'è da sottolineare comunque come Ducarouge e Senna bravissimi in officina DAL NOSTRO INVIATO BRANDS HATCH — Le voci circa il mercato-pilotitecnici-squadre, si infittiscono, crescono, si intrecciano. Ieri llng. Goto, team leader della Honda, su richiesta dei giornalisti italiani, incuriositi ed interessati dalle indiscrezioni sull'acquisto da parte della Casa giapponese della scuderia Lotus (i quotidiani inglesi non hanno pubblicato una sola riga sulla vicenda), ha improvvisato una specie di conferema stampa. Piccolo, nero, occhialuto (poteva essere altrimenti?) ha detto: «Abbiamo proposto alla Williams un contratto di fornitura dei motori per altri due anni. Senna è il pilota più veloce e ci piace molto. Ducarouge non lo conosciamo bene. In ogni caso faremo un comunicato ufficiale ad Hockenheim a fine mese». Parole chiare che nello stesso tempo non portano al cun nuovo chiarimento. Sembra che l'acquisto della Lotus da parte dell'Honda sia comunque già avvenuto. Questo significa che nel team ed in pista, abbiano gestito la questione in maniera molto intelligente e proficua. Potranno infatti puntare al mondiale e guadagnare cifre enormi: si sussurra di 6 milioni di dollari per il pilota eie mezzo per il progettista. L'Honda allo stesso tempo avrà in mano un'arma formidabile per ingrandire la propria immagine ed aumentare la propria penetrazione nel mercato automobilistico Alla Ferrari non resterà che cercare un tecnico in grado di rimettere ordine nella squadra: forse Rory Byrne della Benetton, ma è più facile che sia costretta a rispolverare il vecchio, intramontabile Mauro Forghieri. Nell'ambiente della Formula 1 oggi come oggi basta cedere un personaggio che parla con un altro per far nascere le voci più fantasiose. Ieri un dirigente del l'Alfa che si appresta a rientrare nel 1987 con la Ligier ha chiesto per curiosità quanto poteva costare un Alboreto. E così qualcuno ha subito pensato ad un clamoroso divorzio. c. eh.