Nixon da Gorbaciov

Nixon da Gorbaciov Visita in forma privata dell'ex Presidente americano Nixon da Gorbaciov H programma ufficiale prevede un incontro con Gromyko - Si parlerà del summit UsaUrss - La telefonata a Reagan prima di partire - La Casa Bianca; «Non negoziamo la Sdì» WASHINGTON — L'expresidente degli Stati Uniti Richard Nixon è giunto ieri a Mosca. Formalmente in visita privata, ma un portavoce della Casa Bianca ha ammesso che l'ex-presidente vedrà probabilmente il segretario del pcus, Michail Gorbaciov. Il viaggio, che secondo quanto annunciato doveva svolgersi in forma 'Strettamente privata; viene però messo In relazione ora con i tentativi In corso per creare un'atmosfera -più adeguata' al nuovo vertice Reagan-Gorbaciov che dovrebbe tenersi entro l'anno a Washington. Nel «summit» di Ginevra del novembre '85 fu stabilito di tenere un secondo vertice nell'86 negli Usa ed un terzo nell'87 in Urss. Fonti ufficiose sovietiche rimbalzate da Mosca confermano le voci, spiegando che l'ex-presidente rivedrà 'Vecchi amici'. L'accenno è all'attuale presidente del Presidium del Soviet Supremo, Andrej Gromyko, ed ai familiari di Breznev. E fonti diplomatiche occidentali, sempre a Mosca, hanno confermato di attendersi anche l'incontro con il leader del Cremlino. Prima della partenza dagli Stati Uniti — è stato annunciato a Washington — Nixon 'ha avuto un colloquio telefonico con il presidente Reagan: L'excapo di Stato americano si tratterrà in Unione Sovietica una settimana e al suo ritorno 'riferirà a Reagan le impressioni tratte dai colloqui con i leaders del Cremlino: Nixon giunse una prima volta- nell'Unione Sovietica nel 1959 quando — come vicepresidente — incontrò Nikita Kruscev in occasione dell'apertura, nella capitale sovietica, dell'Esposizione della Scienza Americana. Come Presidente, ha visitato due volte l'Unione Sovietica: una prima nel maggio 1972 in occasione della firma degli accordi Salt-1 e la seconda nel luglio '74, un mese prima che fosse costretto a dimettersi in seguito allo scandalo Watergate. Edward Bjerejlan, uno dei portavoce della Casa Bianca, ha ammesso Ieri che Nixon conta di incontrare Gorbaciov. DJerejian ha aggiunto che l'ex-presidente non ha alcun messaggio da parte di Reagan ma che al suo ritorno, con tutta probabilità, vedrà il capo della Casa Bianca. Nei' giorni scorsi, funzionari dell'amministrazione avevano detto che il Presidente risponderà personalmente alla lettera di Gorbaciov sulle proposte di riduzioni degli armamenti. In tema di controllo di armamenti 11 Presidente è intervenuto personalmente ieri, nel corso del discorso settimanale alla radio. Egli ha detto che gli Usa non possono rinunciare alla ricerca sullo .scudo stellare» per numerose ragioni. Una delle più Importanti è che 11 programma è esclusivamente difensivo e utile per imboccare la strada della riduzione delle armi strategiche, «e per verificare l'osservama dei tratta ti: Il Presidente ha rivelato poi che dalla fine degli Anni Settanta i sovietici hanno in corso il più massiccio riarmo della loro storia. Contestual mente, essi proseguono nella ricerca e nello sviluppo di un loro programma di «guerre stellari» che andrebbe a integrare l'unico sistema antlbalistico esistente al mondo, che è russo. Questo sistema protegge la zona metropolitana di Mosca dai missili strategici statunitensi, e la sua esistenza è prevista dal Salt li. Di fronte a quello che ha chiamato lo «Scudo Rosso Spaziale», il cui sviluppo è stato confermato da 30 scienziati sovietici rifugiati in Occidente, la ricerca americana — ha precisato Reagan — non può essere strumento di baratto. n Presidente ha insistito anzi perché il Congresso, che ha tagliato un terzo della sua richiesta di oltre 5 miliardi di dollari per le «guerre stellari» nell'86, ritorni subito sulla sua decisione. Reagan si è guardato tuttavia dal dire che lo sviluppo concreto del progetto non sia negoziabile.