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Martina Franca, il festival delle rarità Dal 26 luglio al 10 agosto, si comincia con P«Ifigenia in Tauride» di Traetta Martina Franca, il festival delle rarità pure eseguito un concerto per violoncello. Di grande impegno è pure il secondo spettacolo che andrà in scena il 2 agosto. Sotto la direzione di Alberto Zedda verrà infatti rappresentata la Semiramide di Rossini in versione integrale, con tutte quelle parti solitamente tagliate nelle esecuMoniCorrenx ti per ridurre la durata dell'opera, altrimenti lunghissima. Ascoltarla per una volta nella sua interezza darà modo, ovviamente, di cogliere questo capolavoro nella globalità della sua concezione originaria. Lo spettacolo, affidata alla regia di Giuseppina Caruttt, alle scene e ai costumi di Paolo Bregni, vedrà impegnati i cantanti Simone Alaimo, Lucia Aliberti, Giuseppe De Matteis, Martine Dupuy, Michele Fan-uggia, Giuseppe Morino; Bruno Praticò, '"'trai'evincerti che si svolgeranno" durante il festival segnaliamo quello di Lucia Valentini Terroni che canterà il 6 agosto accompagnata dal pianista Vincent Scalerà. p. gal. MARTINA FRANCA — Nato e cresciuto sotto la tutela di Paolo Grassi, il Festival della Valle d'Itria è diventato in pochi anni una delle più importanti manifestazioni musicali del Mezzogiorno. La sua dodicesima edizione comincerà il 26 luglio e si protrarrà sino al 10 agosto,. in una ricca sfilata di opere e concerti miranti it^^copfifè in esecuzioni filologicamente accurate opere meno note del repertorio sette-ottocentesco. Particolare interesse desterà, infatti, quest'anno lo spettacolo inaugurale: Ifige¬ nia in Tauride di Tommaso Traetta, uno dei più importanti compositori settecenteschi tanto ignoto al pubblico quanto familiare — almeno per nome — agli storici della musica che ne esaltano il temperamento drammatico e la modernità della concezione teatrale. Una verifica di questa fama culturale alla prova .dèi-palcoscenico.si annuncia quanto mai interessante. La partitura, che è stata rivista da Giovanni Carli Ballota, sarà diretta da Bruno Campanella a capo dell'Orchestra Filarmonica Romena. La regia è di Lamberto Puggelli, le scene e i costumi di Paolo Bregni. Tra gli interpreti canteranno Aldo BertoIo, Carmen Gonzales, Jolanta Omilian, Maria Angeles Peter s, Adelisa Tabiadon. Attorno allo spettacolo si svolgerà un convegno internazionale di studi in cui la figura e l'opera di Traetta verranno affrontati da": studiósa diversi? sotto svariati punti divista. Il 31 luglio si potrà ascoltare un'altra rarità: la Messa in re maggiore di Leonardo Leo, altro grande nome della scuola napoletana di cui verrà