Dollaro in ripresa (1497,5 lire) dopo il calo del tasso di sconto

Dollaro in ripresa (1497,5 lire) dopo il calo del tasso di sconto Dollaro in ripresa (1497,5 lire) dopo il calo del tasso di sconto I TASSI DEI SETTE ROMA — Con una reazione piuttosto anomala alla, riduzione del tasso di sconto americano, il dollaro si è consolidato sui mercati valutari Alla quotazione ufficiale il dollaro ha chiuso a 1497,575 lire, quattro e mezza In più delle 1493 di giovedì e con un margine di rialzo ancor più ampio rispetto alle 1491,75 dello scorso fine settimana. A Francoforte è stato fissato a 2,1824 marchi, primo fixing sopra quota 2,18 in più di una settimana, senza interventi da parte della banca di Germania. Giovedì era a 2,1749 e venerdì della scorsa settimana a 2,1723. mll rialzo del dollaro dà ragione a quanti sostenevano che i mercati avevano già recepito in anticipo la riduzione del tasso di sconto Usa, sceso di mezzo punto dal 63 al 6%, livello più basso dal 1977. . , Tokyo sottolinea che gli Stati Uniti non hanno chiesto al Giappone di adeguarsi alla riduzione del tasso di sconto. Bonn, dal canto suo, preferisce non fare dichiarazioni. A Tokyo 11 ministro delle Finanze Noboru Tal: esilità ha dichiarato che le condizioni del credito all'intero sono già migliorate ampiamente per cut non pare necessario ridurre ulteriormente il tasso di sconto, tanto più che nessuna richiesta di questo genere è arrivata dall'America. Ma il ministro del Commercio internazionale e dell'Industria, Watanabe, ha detto che occorre evitare un'ulteriore ascesa dello yen e quindi ridurre il tasso di sconto, se è questo che serve. Sia in Germania che in Giappone il tasso di sconto è del 3,5%; al minimi dal dopoguerra. Nel giorni scorsi prima Poehl, governatore della Bundesbank, poi 8limita, della banca del Giappone, avevano escluso l'opportunità di altri tagli. Reazione anomala della moneta Usa alla decisione della Fed

Persone citate: Noboru Tal, Watanabe

Luoghi citati: America, Francoforte, Germania, Giappone, Roma, Stati Uniti, Tokyo