La holding Stato rifà i conti di Gian Carlo Fossi

Lq holding Stato rifa i conti Lq holding Stato rifa i conti Paci confermato presidente - L'obiettivo della nuova fase: passare dal risanamento allo sviluppo JNTERSIND Le aziende pubbliche temono la grande recessione Paci polemico con Pizzinato: FIntersind non si cancella con un colpo di spugna ROMA — E' In arrivo una 'grande depressione»? Le prospettive dell'economia internazionale possono mutare in breve volgere di tempo, con preoccupanti riflessi nello scenario italiano, soprattutto per l'occupazione? Questi interrogativi hanno dominato l'assemblea annuale dell'Intersind, l'associazione sindacale delle imprese pubbliche, svoltasi ieri con l'intervento del ministro delle Partecipazioni statali. Dartela, del presidente dell'lri, Prodi, del presidente dell'Efim, Sandri. Prodi e Sandri, soprattutto, hanno insistito sulle potenzialità, eli rischi che si delineano in campo internazionale e sulle inevitabili ripercussioni nella situazione italiana, richiamando l'urgenza di far presto per non perdere le ultime, irripetibili opportunità. E' fuorviante. secondo Sandri, l'euforia con cui è stata accolta In Italia la doppia caduta del prezzo del dollaro e del petrolio, perché queste coedizioni positive, rischiano di essere erose e modificate dall'eventualità di mutamento del quadro internazionale: Germania e Giappone sono sempre riluttanti ad assumere il ruolo di •locomotiva' dell'economia . mondiale, mentre per gli Stati Uniti è impossibile svolgere questo ruolo da soli. «La domanda vera che ci si deve porre in queste settimane — ha aggiunto il presidente dell'Efim — è se sia in arrivo o meno una nuova grande depressione. L'unica strada per contrastarla, in ogni caso, passa attraverso l'aumento della competitività, unica Il presidente dell'lri, Prodi, vera risposta anche al problema occupazionale: Prodi: «J tassi di sviluppo sono ancora molto contenuti. La grande lotta si deve combattere sui prezzi e sulla qualità, quindi sulla gestione delle imprese e sull'innovazione. Per questo Uri si propone di passare ad una nuova fase: dal risanamento al rilancio. E' però essenziale avere al più presto un governo stabile.. La vitalità del sistema delle imprese pubbliche è stata sottolineata dal.ministro Darida. In preparazione della legge finanziarla '87 è facile prevedere — ha detto — che si riaccenderà il dibattito sul conferimento dei fondi di dotazione agli enti di gestione. con Stefano Sandri (Efim) ma è chiaro che «l'obicttivo di una loro riduzione va perseguito nell'ambito del generale risanamento del bilancio statale e comunque non a discapito dei programmi di ristrutturazione e senza perdere di vista le implicazioni occupazionali.. Nella sua relazione, il presidente dell'Intersind, Paci, ha respinto seccamente la proposta del segretario generale Cgil, Pizzinato, di abolire l'Intersind e l'Asap per creare una grande confederazione delle imprese a partecipazione statale,, degli enti economici e delle municipalizzate. «£' uno proposta sbagliata. Essa tuttavia — ha osservato Paci — dimostra che Intersind e Asap non sono spente e grigie, ma vitali e fastidiose sul cammino che Pizzinato ipotizza, ma che sembra però impraticabile. E' impossibile cancellare con un colpo di penna un pezzo di storia, un momento importante delle relazioni industriali in Italia.. il presidente ha, quindi, auspicato che permanga quell'onda lunga delle relazioni industriali che vede attenuarsi il rituale conflitto distruttivo e che pone in rilievo crescente i valori e gli strumenti del dialogo e delle compatibilità. Ha però espresso preoccupazioni per il rinnovo del contratto metalmeccanici. «Le richieste sindacali — ha rilevato — sono volte ad ottenere benefici di carattere economico che non sembrano tener conto del rispetto dei tetti e sembrano ignorare che l'attribuzione al fattore lavoro di consistenti quote delle risorse derivanti dai recuperi di produttività, peraltro già utilizzate a livello aziendale, rischia di penalizzare il sistema industriale.. Al termine dell'assemblea, Paci è stato confermato nella carica di presidente per il prossimo biennio. Vicepresidenti sono Zappi, direttore generale della Sip, e Magliola, amministratore delegato della Finsider, il primo confermato, il secondo nuovo eletto. Gian Carlo Fossi

Luoghi citati: Germania, Giappone, Italia, Roma, Stati Uniti