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Sulle privatizzazioni delFIri il psi va all'attacco di Prodi La crisi di governo si riflette nelle Partecipazioni statali Sulle privatizzazioni delFIri il psi va all'attacco di Prodi ROMA — I socialisti attaccano il presidente dell'ir: Prodi. Sarà per 11 mutato clima politico, ma da tempo, nonostante da sempre i rapporti siano tutt'altro che idilliaci, un esponente di primo plano del Psi non lanciava critiche pubbliche al vertice della holding di Via Veneto. EnricojManca.» responsabile economico del partito socialista, ha Tlsfoderato, di fronte al ; Gotha dei-manager degli enti- pubblici, una serie di appunti all'operato CU Prodi. Il tema del convegno organizzato dal partito socialdemocratico era invitante: le dismissioni. Una brutta parola per definire le cessioni di società delle partecipazioni statali ai privati. Darida. Romita, Prodi, Reviglio, Sandri hanno detto la loro su una questione che nei mesi scorsi ha messo a soqquadro 11 mondo politico ed economico. E Manca non si è lasciato sfuggire l'occasione per fare pesanti riflessioni sulla strategia dell'lrl. Egli ha rilevato che l'istituto non ha Iniziative Imprenditoriali di ampio respiro nei settori manifatturieri 'Strategicamente decisivi'-, non sono stati rilanciati settori maturi come la siderurgia e l'auto; scarse anche le iniziative a favore delle aree del Meridione; decisioni di' scutlbili per quanto riguarda le telecomunicazioni, in particolare per l'accordo ItaltelTelettra che rischia di 'Soffocare' 11 partner pubblico. Il presidente dell'Ir! intervenuto prima di Manca, aveva di fatto anticipato le risposte ricordando che le dismissioni non possono obbedire all'ideologia (e su questo punto un po' tutti sono sembrati d'accordo), ma si deb¬ bano basare sull'empirismo e su scelte di politica industriale. Egli ha ricordato inoltre che le cessioni hanno dato un utile contributo al risanamento dell'Ir! e al bilancio dello tato. Quanto alle operazioni Alfa e Italtel. Prodi ha rilevato che «non si tratta di smobilizzi ma di iniziative industriali tese a svilupparcquelle imprese». **» **** . n ministro,Darida ha sottolineato che l'ènte è-tenuto-fe tódlVidùorelè'procedured» seguire e a comunicarle preventivamente al ministero, il quale eviterà di sostituirsi in ogni fase all'autonomia dell'ente. 'Purtroppo i processi di dismissione — ha aggiunto — provocano un immediato e spesso eccessivo intervento del parlamento'. n convegno di per sé è risultato spiazzato rispetto alla situazione politica. I ministri rappresentavano un governo in crisi; Prodi e Reviglio sono presidenti da mesi «in prorogatic e non si vede come in questo clima le forze politiche possano trovare una intesa per la loro conferma; Sandri, presidente dell'E firn, nelle ultime settimane si è ritrovato al centro di attacchi senza precedenti. Interessante l'intervento del liberale Pacchetti, responsabile economico del Pli, il quale ritiene pericoloso che le privatizzazioni siano gestite dalle forze politiche «come un sistema per trasferire nell'ambito del privato la possibilità di aumentare il proprio potere (riferimento alla vicenda SME? ndr).. Pacchetti ha riproposto l'abolizione del ministero delle Partecipazioni statali le cui competenze dovrebbero rientrare fra quelle del ministero dell'Industria. Eugenio Palmieri