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sequestrano medico Coniugi accusati di violenza sequestrano medico Avrebbero obbligato il medico a stilare un falso referto per ottenere qualche giorno in più di mutua: per questo motivo Francesco Talarlco, 32 anni, e la moglie Angela Ammirati, di 28, entrambi operai Fiat, sono accusati di sequestro di persona, violenza a pubblico ufficiale e truffa ai danni dell'Inps. il fatto sarebbe accaduto il 21 febbraio scorso e, l'altro giorno, il sostituto procuratore Giani rotta ha spiccato un ordine di comparizione per marito e moglie. Protagonista della vicenda è 11 medico fiscale dell'Usi 25, Luciano Saroglia, Inviato nell'abitazione della coppia, in via Lucca 2 a Rivoli, a constatare l'idoneità lavorativa della donna che aveva ottenuto dal med'co curante dodici giorni di malattia per «sindrome depressiva». Al termine della visita. Angela Ammirati, visto il referto del Saroglia, secondo il quale sarebbe stata perfettamente in grado di tornare in fabbrica, si sarebbe rifiutata di controfirmare il documento, il marito, secondo l'accusa, sarebbe allora intervenuto a darle man forte chiudendo a chiave la porta di casa e minacciando 11 dott. Saroglia: «Lei non lascia questa casa se prima non modifica la prognosi». Vista la brutta piega che la vicenda stava prendendo, il medico dell'Usi avrebbe allora cancellato ciò che aveva appena scritto sul referto per confermare alla donna'i 12 giorni di mutua già concessi dal medico curante. A far scattare l'Inchiesta è stata l'Usi 25 che ha presentato denuncia alla procura della Repubblica su ciò che era accaduto in via Lucca. Angela Ammirati (licenziata, nel frattempo dalla Fiat), e Francesco Talarlco (all'epoca dei fatti in cassa Integrazione), difesi dall'avvocato Perla, interrogati l'altro giorno dal dott. Glanfrotta, hanno negato ogni accusa. 'Non volevamo assolutamente minacciare il medico — hanno spiegato —. Non è vero che abbiamo chiuso la porta per impedirgli di uscire..