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L'Azienda raccolta rifiuti in pareggio? 128 miliardi Il bilancio illustrato in Consiglio dall'assessore all'Ecologia L'Azienda raccolta rifiuti in pareggio? 128 miliardi La spesa maggiore per i duemila dipendenti: 61,5 miliardi - 460 mila tonnellate di spazzatura Il bilancio dell'Azienda raccolta rifiuti (Amrr) quest'anno prevede conti in pareggio sulla cifra di 128 miliardi 158 milioni: circa 7,5 miliardi In più rispetto ai 120 miliardi 882 milioni del 1085. L'ha annunciato Ieri sera l'assessore all'Ecologia, Romanini (prl) sulla base della relazione di una commissione amministratrice dell'azienda di via Oermagnano che, fra il pubblico, ha assistito al dibattito della sala rossa, ricordando il lutto del presidente Trincilo, per la morte prematura della figlia Maria Teresa. Le cifre. Quest'anno l'azienda prevede di dover trattare circa 460 mila tonnellate di rifiuti, di cui 340 mila prodotte dal torinesi, 45 mila provenienti dai Comuni del Consorzio Torino Nord e 75 mila da privati abitanti in altri centri e da citta dell'area metropolitana. Ricavi. Per la raccolta e lo. smaltimento dei rifiuti ammontano complessivamente a 79,6 miliardi: 36 dal Comune e 43,6 da servizi diversi: igiene sul suolo pubblico, pulizia dello stadio, del mercati e sgombero neve dello scorso Inverno. Spese. 11 capitolo più rilevante 6 determinato dagli stipendi per i circa duemila dipendenti: 61,5 miliardi, cioè quasi il 48 per cento del totale delle uscite. Seguono 47,2 miliardi per l'acquisto di materiali e di mezzi, allo scopo di migliorare 11 servizio. Investimenti. La previsione di bilancio su questa voce è, come per le altre aziende, triennale (1986-88) e per quest'anno indica una spesa di circa 42 miliardi che scendono a 38 per 1 prossimi 12 mesi e a 28 per il 1988. Fra i maggiori Interventi dell'anno In corso, 15 miliardi 336 milioni serviranno per comperare 120 mezzi per il compattamento e il trasporto dei rifiuti. Altri 11 miliardi 761 milioni verranno assorbiti dall'acquisto di spazzatrici e di 800 mezzi leggeri cabinati. n dibattito. E' stato aperto dalla relazione dell'assessore Romanini ed è proseguito fra momenti di commozione quando una parte del consiglieri si è recata al rosario per la scomparsa di Maria Teresa Trinello. La discussione ha affrontato 1 nodi del conto economico Amrr, le luci e le ombre di un'azienda, come l'ha definita Romanini, tancora giovane e ancora In fase di assestamento*. I comunisti hanno presentato un loro ordine del giorno a cui si sono associati la sinistra In- dipendente ed i verdi. Favorevoli. Tutti 1 partiti della maggioranza, il socialista Mollo ha sollecitato l'amministrazione a dare tutto il proprio appoggio affinché 'l'azienda possa utilizzare le più avanzate tecnologie per migliorare il servizio*. 11 pri Ratto, con il «si» al bilancio ha spiegato: «7 repubblicani reputano necessario che aziende di servizi come l'Amrr debbano essere pubbliche, ma pure in questo "status" sarebbe utile seguissero l'orientamento del mercato». su -al conto economico Amrr pure del psdi Fumar! e del de Prowlsiero. Quest'ultimo ha posto l'accento sulla necessità di un grande sforzo per migliorare la pulizia della citta. Soddisfatta infine la liberale Luciana Jona Vitale sia per l'andamento aziendale sia per il servizio, anche se in alcuni settori deve essere meglio coordinato. Contrari. L'unico «no» netto è arrivato dal mai. il vice capogruppo Antinoro è stato duro: «il servizio di pulizia della città è peggiorato. E ciò è probabilmente determinato dalle assunzioni clientelali che in quest'ultimo decennio hanno fatto raddoppiare l'organico del personale» • Astenuti. Gli altri gruppi d'opposizione: pei, sinistra indipendente e verdi. I comunisti Flavia Bianchi e Bajardi hanno rilevato che -negli ultimi mesi il livello di pulizia della città è peggiorato». Analoga la protesta della sinistra indipendente, mentre il verde Francone ha suggerito agli operatori dell'azienda di fare attenzione, durante le operazioni di sgombero neve del prossimo Inverno, -all'uso di attrezzature per spargere soluzioni saline