Parigi, bomba alla polizia ispettore morto e 22 feriti di Enrico Singer

Parigi, bomba alla polizia ispettore morto e 22 feriti Nessuna rivendicazione, sospetti su «Action Directe» Parigi, bomba alla polizia ispettore morto e 22 feriti PARIGI — Un ispettore di polizia ucciso, 22 feriti (3 gravi), un ufficio della «brigata anti-bandltismo» devastato da una bomba di almeno 10 chili di esplosivo. Ieri i terroristi che da oltre un anno insanguinano Parigi hanno alzato il tiro. Per la prima volta hanno colpito all'interno di una sede della Police judidaire, al quarto piano di un palazzo del centro, in pieno giorno. Non ci sono ancora rivendicazioni, ma il sospetto che l'attentato sia opera di Action directe — gruppo eversivo dell'ultra-sinistra — è forte. Un tentativo, forse, di avvelenare le polemiche seguite all'uccisione di un giovane da parte di un agente, venerdì scorso, e di innestarsi, a loro modo, nel dibattito anche duro che in queste settimane si è aperto in Francia sulle più severe misure di sicurezza adottate dal nuovo governo. Soltanto delle ipotesi, per ora. Il vice ministro dell'Interno, Robert Pandraud, ha detto: .Adesso possiamo soltanto esprimere l'emozione e il dolore di fronte a un atto così grave». E il premier Chirac ha parlato di .attentato che supera i limiti dell'abiezione». L'esplosione è avvenuta pochi minuti prima delle 16 in un edifìcio a due passi dall'Hotel de Ville — il municipio — lungo il Quai de Gesvres, di fronte al più noto Quai des Orfèvres, sede centrale della polizia parigina. Il palazzo ospita degli uffici distaccati: in particolare la «Brigata anti-bandltismo» e quella per la repressione delle frodi fiscali. La bomba è stata abbandonata in una toilette al quarto plano. Oli attentatori, quindi, hanno compiuto una vera azione da commando: sono entrati nell'edificio, hanno evitato i controlli, hanno utilizzato un timer per avere il tempo di fuggire. Lo scoppio è stato violento. E' stata polverizzata una parete interna sono crollati 40 metri quadrati di pavimento. I funzionari e gli agenti di polizia che si trovavano nell'ufficio, 23 persone, sono stati tutti investiti dall'esplosione. L'ispettore ucciso si chia¬ mava Marcel Basdevant, un poliziotto conosciuto che aveva risolto molti casi di delinquenza comune in una lunga carriera passata sempre alla •brigata anti-bandltismo». Tre suol colleghi funzionari sono in condizioni preoccupanti. Dalle prime Indagini è stato accertato che la carica era molto potente: almeno 10 chili di esplosivo, probabilmente chiusi in una valigia metallica. Tutto il centralissimo quartiere è rimasto isolato fino a sera. La seduta del Parlamento, che stava discutendo la legge del- ministro degli Interni, Charles Pasqua, sulla limitazione dell'Ingresso degli stranieri, è stata sospesa. Alle dichiarazioni di sdegno e di lutto dei leader del governo, si è unita l'opposizione. Ma la domanda che tutti si pongono è chi ha colpito. Quella di Action directe è l'Ipotesi più verosimile, ma non l'unica. Il gruppo terrorista, più volte dato per sconfitto dopo decine di arresti, aveva compiuto due attentati a Parigi appena domenica scorsa. Bombe contro le sedi di due aziende francesi che commerciano con 11 Sud Africa, la Thomson e la Air Liquide, Due mesi fa aveva anche colpite' gli uffici dell'/nterpol, alla periferia di Parigi. E Action directe, soprattutto, è il gruppo che assassinò nel gennaio '85 il generale René Audran, «ispettore degli armamenti» del ministero della Difesa. Nell'ultimo anno, tuttavia, al terrorismo interno si è intrecciato quello internazionale. Oli attentati della vigilia di Natale e quelli dell'inizio dell'86 contro negozi e grandi magazzini (3 morti) sono stati «firmati» da gruppi sciiti libanesi in un groviglio di sigle: bombe con rivendicazioni e richieste di liberazione di terroristi arabi detenuti in Francia. Uno di questi, il presunto capo delle Fari (Forze armate rivoluzionarie libanesi) in Europa, Georges Ibrahim Abdallah, è sotto processo a Lione e la sentenza è attesa per oggi. Anche questa potrebbe essere una pista. _ Enrico Singer

Persone citate: Charles Pasqua, Chirac, Georges Ibrahim Abdallah, Police, René Audran, Robert Pandraud, Thomson

Luoghi citati: Europa, Francia, Lione, Parigi, Sud Africa