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Mayall, blues bianco Mayall, blues bianco Alla Pellet-ina stasera suona un mito del blues bianco, che a cavallo degli Anni Sessanta e Settanta dall'Inghilterra conquistò il mondo: è John Mayall, il leggendario chitarrista che ha tenuto al battesimo intere generazioni di musicisti, da Eric Clapton in poi. Dopo un periodo In cui sembrava aver fatto perdere le sue tracce, il valoroso John è tornato sulla scena, riproponendo l'ennesima versione dei suoi Bluesbreakers: questo è da sempre il nome della band che, con formazioni diverse, lo ha accompagnato attraverso tutte le tappe di una carriera che ha lasciato un segno incancellabile nel l'evoluzione della musica giovane. John Mayall e i Bluesbreakers suonano alle 21,30, i biglietti costano 7000 lire. Segnaliamo che, probabilmente già in occasione del concerto di stasera, alla Pellerìna tornano le sedie: finora il pubblico era costretto a sistemarsi per terra alla bell'e meglio, con notevoli disagi specie per i meno giovani. Nel cortile del «Centralino» di via delle Rosine 16/A è di scena la compagnia di balletto Bella Hutter che presenta • Ginkobiloba*. Ingresso 5000 lire, inizio alle 21,30. Al parco Rignon seconda serata con le canzoni di Qipo Farassino. Si inizia alle 21,30, ingresso 6000 lire. Al Caffè concerto di viale Boiardo Ernesto Bonino propone un piacevole revival. Anni 50. L'ingresso costa 5000 lire. A Palazzo Reale alle 22 ./I cavaliere pallido-, un recente western interpretato e diretto da Clint Eastwood. Al cinema Romano per «Midsummer night scream*, rassegna del cinema americano dell'orrore dal '68 all'86, sono in programma alle 16,30 «Le due sorelle* di De Palma; alle 18,30, per «Omaggio a Cronenberg*, 'Stereo*, film inedito in Italia, che viene presentato in versione originale; alle 20,30 'Eraserhead, la mente che cancella* di Lynch e alle 22,30 -Elephant Man*, sempre di Lynch, f. g. Il chitarrista John Mayall suona questa sera alla Pellerìna