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Lite per il posteggio Due morti a Napoli Padre e figlia uccisi a fucilate Lite per il posteggio Due morti a Napoli NAPOLI — Una zuffa tra due nuclei familiari per il posteggio di un'auto si è trasformata in tragedia ieri pomeriggio a Qualiano, vicino a Napoli. Due persone sono rimaste uccise: Angelina Quaranta di 32 anni ed 11 padre, Luigi Quaranta di 65. La lite è scoppiata nel cortile condornlniale del Quaranta e della famiglia Caldiero, in corso Garibaldi, per motivi f utilissimi. Un'auto mal posteggiata nel cortile ha scatenato una lite che, ben presto, si è trasformata in zuffa per l'intervento di familiari dei due litiganti. Le due famiglie non si sopportavano, le discussioni erano frequenti, ma tutto si risolveva alla fine in poche frasi urlate a pieni polmoni. Ieri Vincenzo Caldiero, 58 anni, non si è limitato alle parole. Istigato dalla moglie Assunta Mauriello, di 63 anni, ha imbracciato un fucile caricato a panettoni e ha sparato contro Luigi Quaranta che è stato colpito in pieno dalla raffica. La rosa dei panettoni ha raggiunto anche la figlia del Quaranta, Angelina, in pieno petto. Vincenzo Caldiero ha gettato il fucile e cercato di fuggire, ma è stato arrestato dai carabinieri chiamati dai vicini per sedare la lite. I militari hanno anche arrestato sette altre persone, tutte componenti dei due nuclei familiari. Per Vincenzo Caldiero l'accusa è di duplice omicidio e altri reati. Per la moglie e gli altri rissa aggravata e lesioni.