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fm presidente omii arrestato a Venezia Per una rapina simulata da 850 milioni fm presidente omii arrestato a Venezia VENEZIA — L'ex presidente dell'Associazione piccole e medie industrie del settore orafo di Vicenza, Antonio Piccoli, di 42 anni, e altre tre persone sono state arrestate dalla Squadra mobile di Venezia con l'accusa di aver simulato il 27 febbraio del 1984 una rapina ai danni dello stesso Piccoli, che incassò dall'assicurazione un risarcimento di 600 milioni. Gli altri tre arrestati sono Umberto Boffardi. 34 anni, residente a Vicenza; Fabrizio Conte, 22 anni, di Fosso (Venezia); Roberto Pianta, 24 anni, di Padova. Gli arresti sono stati convalidati dal sostituto procuratore della Repubblica, Antonio Fojadelli. Le indagini sono partite da una rapina compiuta la scorsa settimana a Quarto d'Aitino ai danni di un orafo vicentino. Marcello Matteazzi, di 43 anni, per la quale è stato sospettato e fermato Fabrizio Conte. Successivamente, gli investigatori hanno identificato in Boffardi. Pianta e Conte gli uomini che si erano introdotti nel laboratorio e nell'abitazione di Piccoli, razziando 850 milioni di lire in oggetti preziosi con il consenso però — secondo la Squadra mobile — del padrone di casa. Il presidente degli orafi vicentini fu trovato legato nel proprio laboratorio, alla periferia di Vicenzr, mentre, nella sua abitazione, erano state legate dai rapinatori anche la moglie e la figlia, le quali sarebbero però estranee all'episodio.