Un giallo la morte di Fabio Moricca

Uh giallo la morte di Fabia Moricca Effettuata l'autopsia, ma i risultati si sapranno soltanto tra quaranta giorni Uh giallo la morte di Fabia Moricca Aperta un'inchiesta sulla situazione sanitaria dei tossicodipendenti nelle carceri italiane DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — E' durata più di tre ore, dalle due del pomeriggio alle 17,15, l'autopsia effettuata sul cadavere di Fabio Moricca, lo studente ventinovenne morto sabato scorso nell'ospedale Santo Spirito subito dopo il suo trasferimento da I Regina Codi. All'esame, effettuato dal dottor Sacchetti alla presenza del sostituto procuratore Vittorio Paraggio, ha assistito anche il professor Silvio Merli, nominato perito di parte dalla famiglia Moricca. Sull'esito dell'autopsia, non è trapelata alcuna indiscrezione. Si sa solo che 11 professor Merli ha sottoposto al giudice una serie di quesiti che potranno avere risposta non prima di una quarantina di giorni al termine, cioè, di una serie di esami, istologici e citologici, ritenuti indispensabili per individuare le cause della morte, ancora poco chiara, di Fabio Moricca. Il giovane, che da qualche anno assumeva droga, aveva dichiarato nel momento del suo ingresso in carcere, di essere tossicodipendente. E' stato fulminato da un attacco di epatite, da un'overdose, o è morto per altra causa? E' stato assistito in tempo dai medici del carcere o questi sono intervenuti in ritardo? A queste domande, oltre che i risultati degli esami affidati al dottor Sacchetti, dovranno rispondere le due inchieste condotte dagli ispettori del ministero di Grazia e Giustizia e dal sostituto Paraggio. Ai due funzionari del ministero, ieri, se ne è aggiunto un terzo, il direttore del servizi sanitari amministrativi. Oltre che sulla morte di Fabio Moricca, dovranno investigare su altri episodi analoghi, accaduti negli ultimi mesi. E dovranno riferire, soprattutto, sulla situazione sanitaria nelle carceri italiane, specie in relazione ai tossicodipendenti detenuti. Su oltre 43 mila persone ospitate in carcere, circa seisettemila sono -tossici-, dichiarati. Per assistere questi ultimi e tutti gli altri vi sono 330 medici incaricati ed un migliaio di -convenzionati., che non prestano, cioè, la loro opera a tempo pieno negli istituti penitenziari. Fabio Moricca è l'ultimo di quattro detenuti che da marzo ad oggi sono deceduti in ospedale, dopo essere stati in carcere. Il giovane era stato interrogato quella stessa mattina dal magistrato che, al termine del colloquio, aveva deciso di concedergli la libertà provvisoria. Fabio era stato arrestato qualche giorno prima perchè sulla macchina di un amico sulla quale viaggiava anche lui, i carabinieri avevano rinvenuto pochi grammi di eroina. Anche dopo l'interrogatorio, Fabio era apparso in buone condizioni. La crisi ha avuto Inizio intorno alle 16 di sabato 5 luglio. Dopo cinque ore era morto.

Persone citate: Fabio Moricca, Moricca, Regina Codi, Sacchetti

Luoghi citati: Roma