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Grafomania alla Casa Bianca Per cinque miliardi Nancy Reagan scriverà le sue memorie Grafomania alla Casa Bianca DALLA REDAZIONE DI WASHINGTON WASHINGTON — Per una cifra segreta, «ma adeguata alla sua posizione e reputazione», ha detto il suo agente letterario, e quindi probabilmente per 3 o più milioni di dollari, circa 5 miliardi di lire, la first lady Nancy Reagan si è impegnata a pubblicare un libro di memorie "personali» nell'autunno dell'89, pochi mesi dopo l'addio del Presidente alla Casa Bianca. La first lady, che tiene un diario dall'elezione del marito nell'80, partirà dal suo arrivo a Hollywood, e dall'Incontro con Ronald Reagan, allora «divo» di grido e segretario del sindacato degli attori, per percorrere l'Intero itinerario familiare e politico suo e del Capo dello Stato, L'agente, Morton Janklow, ha dichiarato che Nancy Reagan, »che ha una memoria stupefacente; parlerà anche con schiettezza dell'attentato dell'81 e della lotta contro 11 cancro del consorte. L'accordo per la pubblicazione del libro, che non ha ancora un titolo, e che sarà preparato dalla first lady in collaborazione con uno o più scrittori, è stato stipulato mercoledì dalla Random House, una delle più prestigiose case editrici americane. L'anno scorso, la Random House ha vinto l'asta per la biografia "autorizzata» del presidente Reagan, di Edmund Morris, che vedrà le stampe nella primavera del 1990. Morris riceverà 3 milioni di dollari (l'ex ministro del Bilancio Stockman, per le sue memorie contro la reaganomlcs, ne ha ricevuti due e mezzo). "Nancy Reagan non ha fatto nessuna asta», ha precisato Morton Janklow, •non sarebbe stato dignitoso». L'ex agente letterario si è detto certo che il libro avrà un enorme successo. Nancy Reagan ha compiuto 65 anni domenica scorsa, ricorrenza che ha festeggiato ■.clandestinamente- col marito e una coppia di amici, i Wlcks, al «Jockey Club», uno dei ristoranti più esclusivi della capitale. Con sole 5 auto di scorta, anziché le 20 normali, senza il furgone dell'antiterrorismo dietro, ma con al seguito il medico personale e il colonnello che porta il «football», ossia la valigetta col codici per un'eventuale guer¬ ra atomica, il Presidente e la consorte sono usciti di nascosto dalla Casa Bianca e hanno attraversato la città in incognito, La decisione della first lady di pubblicare un libro di memorie conferma che il riserbo non è una virtù della Casa Bianca. Dal Presidente in giù, chiunque vi mette piede si sente poi in dovere di scrìvere dei volumi. Lo hanno fatto Gerry e Betty Ford, Jimmy e Rosalyn Carter, e prima di loro i nixoniani, che hanno creato tutta una letteratura del Watergate. Nel caso di Nancy Reagan c'è inoltre una specie di mania familiare: Il figlio Ronald Ju nior è giornalista per Playboy e altre pubblicazioni, e la figlia Patty, attrice, ha pubblicato •Home front» (Retrovia), un romanzetto se miautobiografico che ha destato scalpore, perché racconta di una contestatrice degli Anni Sessanta figlia di un Presidente conservatore, con una madre beneintenzionata ma un po' evanescente.