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Cacciati Agrappi ed il suo staff CALCIO Rivoluzioni in Toscana: colpo di spugna sulla Fiorentina mentre a Coverciano cambia la Federcalcio Cacciati Agrappi ed il suo staff Decisione improvvisa del neopresidente Baretti - I casi Diaz e Antognoni i motivi? - Berselli ni il nuovo tecnico FIRENZE — Colpo di scena alla Fiorentina. Con un comunicato di dodici righe dattiloscritte, ieri sera verso le 19, il nuovo presidente Pier Cesare Baretti ha annunciato la rottura dei rapporti con il direttore generale Claudio Nassi, con l'allenatore A groppi, con l'allenatore ih seconda Piacerti Una decisione che poteva essere nell'aria per quanto riguardava Nassi, ma che ha visto coinvolto anche il settore tecnico della società, e che sicuramente non mancherà, di avere ripercussioni in una città «calda» calcisticamente come Firenze. Ecco il testo del comunicato che è stato consegnato ieri sera alla stampa nella sede della Fiorentina: «Esaurita la fase di verifica conseguente al nuovo piano operativo adottato dalla società, la A.C. Fiorentina s.p.a. ha deciso di interrompere la collaborazione con 11 dottor Claudio Nassi e con i signori Aldo A groppi e Giampaolo Piaceri. La A.C. Fiorentina s.p.a. 11 ringrazia perii lavoro sVOTOSI*=pe¥ ì risultati conseguitola "società: ha inoltre deciso di affidare la conduzione della squadra al signor Eugenio Bersellini, la cui presentazione avverrà nel corso di un incontro con la stampa fissato per martedì 15 luglio alle ore 12 presso la sede sociale*. Dunque, Bersellini che ha lasciato la Sampdorìa poco più di due settimane fa, quando è stato sconfitto dalla Roma nella finale di Coppa Italia, ha trovato di nuovo casa. L'incontro fra Baretti e Bersellini si è tenuto ieri mattina, alle porte di Firenze. E' stata una decisione rapida: Bersellini ha voglia di riscatto, Baretti voleva un allenatore di polso, un uomo energico, che potesse dare la sterzata ad una squadra il cui parco giocatori è impoverito, e che dovrà puntare più sull'entusiasmo che sulla reale qualità tecnica. Il presidente e Bersellini non si sono accordati sulla lunghezza del contratto: per adesso il nuovo allenatore lavorerà una stagione, poi si vedrà. Non è il tipo da porsi problemi di questo genere, Bersellini, è un uomo semplice, uno che ama il lavoro, Né Agroppi, né Nassi e tantomeno Piaceri hanno voluto rilasciare dichiarazioni immediate dopo il licenziamento comunicato. Stesso atteggiamento è stato assunto da Baretti, che oggi e domani sarà a Torino. Il presidente ha deciso di non rilasciare dichiarazioni: aveva infatti spiegato al tifosi al momento del suo Ingresso in società che invece di parlare lui dava appuntamento a tutti sul campo, per i primi risultati. I motivi del divorzio con Nassi sono molti. Baretti è sdns stato chiamato dal Pontello a dirigere la Fiorentina in piena autonomia (e l'ha dimostrato proprio prendendo una decisione cosi rischiosa come quella di ieri) e deve riportare la società in condizioni economiche accettabili, dopo qualche errore di gestione del passato. Il presidente in particolare non era contento di come Nassi aveva impostato l'operazione Diaz: l'argentino dell'Avellino sarebbe stato ingaggiato dalla Fiorentina per una somma globale di dieci miliardi, corh- prendente la cifra del suo cartellino (5 miliardi e 400 milioni) più l'ingaggio triennale. Nemmeno un giocatore in cambio, solo soldi in contanti. Per quanto riguarda Agroppi, il discorso è più complesso. Forse, almeno in parte, c'entra anche Antognoni, che proprio giovedì scorso è stato confermato nel suo ruolo di capitano e di leader assoluto anche nella nuova Fiorentina. I rapporti fra Agropi ed Antognoni, si sa, non sono mal stati buoni, e difficilmente lo sarebbero potuti diventare del tutto. Il capitano della Fiorentina ha cosi commentato: «Queste sono decisioni ette spettano alla società, che possono dispiacere, è sicuro, ma sono problemi di competenza della Fiorentina e non miei'. Una risposta asciutta, secca, che tradiva comunque almeno in parte la soddisfazione per quella che può definirsi una piccola grande vittoria. Il presidente ha sondato Agroppi nei giorni scorsi, e non ha visto iijilul.i"entyu8iashw'sufficiente *rjé*: «tra* prendere una nuova stagione difficile. Questa almeno l'impressione. Agroppi avrebbe infatti chiesto a Baretti di allungare ulteriormente il periodo del suo contratto, e di aumentare notevolmente gli emolumenti. Baretti c'è rimasto male, non ha avuto la risposta che si aspettava, e non ci ha pensato due volte in 48 ore ha deciso di fare piazza pulita. Alessandro Rialti iesmlmls Agl'oppi abbandona Firenze. Lo seguono il ds Nassi e il «secondo» Piaceri (Nella foto quando giocava) FIRENZE Colo di tt hit dl Ptll dt l if dl iQ