La Francia sopprime il controllo dei cambi

La Francia sopprime il contraile dei cambi Il «piano export» La Francia sopprime il contraile dei cambi PARIGI — Il controllo del cambi è stato praticamente soppresso per le imprese francesi che lavorano per l'export. Lo ha annunciato il mini- ■ stro del Commercio estero, Michel Nolr, precisando che la prevista, ulteriore liberalizzazione delle norme in vigore comporta tre misure principali: l'estensione sine die dell'autorizzazione di acquisto di divise a termine e il prolungamento da uno a tre mesi del termine legale concesso alle imprese per la detenzione di divise provenienti da incassi d'esportazione. Tra qualche settimana, infine, gli operatori saranno liberi di conservare gli averi in valuta straniera, senza limite di tempo. Dal loro canto, le banche saranno autorizzate a concedere crediti in franchi all'estero, senza previa autorizzazione. Queste misure sono destinate a potenziare il cash-flow delle imprese ed a promuoverne le attività sui mercati esteri. Esse rappresentano la parte più vistosa del «piano export» illustrato dal ministro francese nel corso del seminario sull'esportazione. Il nuovo pacchetto concede anche alle imprese, in particolare quelle medio-piccole, la possibilità di costituire maggiori fondi di finanziamento per gli investimenti commerciali all'estero.

Persone citate: Michel Nolr

Luoghi citati: Francia, Parigi