Grave crisi in Kuwait Sciolto il Parlamento

Grave crisi in Kuwait Sciolto il Parlamento L'emiro accetta le dimissioni del governo Grave crisi in Kuwait Sciolto il Parlamento KUWAIT — L'emiro del Kuwait. Jaber al Ahmed al Sabah, ha annunciato l'altra sera lo scioglimento dell'Assemblea nazionale, la sospensione di alcuni articoli della Costituzione e l'accettazione delle dimissioni del governo, presentate mercoledì scorso. Il Kuwait — che ha riserve di petrolio tra le maggiori del mondo e un reddito prò capite tra i più alti — è stato gravemente colpito dalla caduta dei prezzi del greggio e dalla riduzione degli introiti delle sue attività finanziarie. Recentemente ci sono stati gravi atti di sabotaggio contro i suoi impianti petroliferi. «Poiché la crisi economica richiede un 'azione decisa, poiché le cospirazioni criminali che la nazione si trova a fronteggiare possono essere bloccate solo dalla vigilanza e dall'unità nazionale e poiché la situazione nella regione è cruciale, delicata e seria, preoccupato per la sicurezza e la stabilità del Kuwait» decreto la sospensione dell'Assemblea nazionale», ha detto l'emiro nel discorso trasmesso dalla radio e dalla televisione col quale ha annunciato 1 provvedimenti. Sulla base del decreto dell'emiro, il Consiglio dei ministri e lo stesso capo dello Stato assumono le responsabilità della disciolta Assemblea. L'emiro ha incaricato il principe ereditario Saad al Ahdallah al Salem al Sabah, che era a capo del precedente governo, di formare un nuovo gabinetto. Il Kuwait è l'unico tra i Paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo ad avere un Parlamento elettivo. Quello sciolto giovedì scorso era stato eletto nel febbraio 1985 ed era la sesta Assemblea legislativa del Paese dal 1961, quando era cessato il protettorato britannico.

Persone citate: Ahmed Al Sabah

Luoghi citati: Kuwait