Bomba a Pretoria, 20 feriti In sciopero i minatori neri
Bomba ci Pretoria, 20 feriti In sciopero i minatori neri Fermati mille dimostranti: protestavano contro i licenziamenti Bomba ci Pretoria, 20 feriti In sciopero i minatori neri PRETORIA — Una bomba piazzata In un contenitore per rifiuti è esplosa all'esterno di un supermercato della capitale ferendo 20 persone. Due donne hanno avuto le gambe maciullate. E' il dodicesimo attentato dinamitardo da quando in Sud Africa è stato proclamato lo stato di emergenza. A quanto riferisce l'Ufficio nazionale per l'informazione, erano le 17 circa quando lo scoppio ha rotto la quiete del quartiere Silverton, abitato dalla media borghesia. Diverse auto sono state distrutte dall'esplosione, che ha infranto le vetrine del supermarket. Diecimila minatori negri hanno intanto dato vita ad una protesta contro l'arresto di esponenti sindacali, bloccando il lavoro in quattro miniere di diamanti, mentre nel corso di incidenti avvenuti in diverse townships altre tre persone hanno perso la vita, portando a 100 il numero dei morti dal 12 giugno. Un migliaio di aderenti al sindacato dei lavoratori comunali negri (Sabmawu) sarebbero stati arrestati davanti ai servizi municipali della township di Tembìsa, vicino a Johannesburg. Un sindacalista ha riferito che la maggior parte delle persone fermate nel corso di questa operazione di polizia — la più massiccia dall'Instaurazione dello stato di emergenza — sono Impiegati licenziati nel maggio scorso per ritorsione contro uno sciopero. ri ministro degli Esteri Roelof «Pik» Botha ha infine esortato i suoi concittadini a unirsi per far fronte a sanzioni di Paesi stranièri che, ha detto, potrebbero durare a lungo (sempre ieri, Pretoria ha smentito di voler applicare sanzioni contro il vicino Botswana). .Rivolgendosi a una pubblica riunione, Botha ha riferito che Pretoria sta trattando con i governi di Stati Uniti e Gran Bretagna. «Se sotto questi leader conservatori verranno prese ulteriori misure punitive contro il Sud Africa- ha dichiarato «allora la possibilità che tali misure siano abrogate da leader meno conservatori... è molto piccola-, «Se vogliamo sopravvivere- ha aggiunto «non dobbiamo temere il periodo di tempo in cui dovremo lottare contro le sanzioni. Le sanzioni saranno annullate da un Sud Africa unito e in pace con se stesso-.
Persone citate: Botha
Luoghi citati: Botswana, Gran Bretagna, Pretoria, Stati Uniti, Sud Africa
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