Ma per il sindaco i miracoli turbano l'ordine pubblico di Fabio Galvano

Ma per il sindaco i miracoli turbano l'ordine pubblico IN BELGIO UN BANCARIO AFFERMA DI VEDERE GESÙ' Ma per il sindaco i miracoli turbano l'ordine pubblico DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BRUXELLES — Le autorità ecclesiastiche non hanno lesinato le espressioni di scetticismo, ma André Pestiaux insiste: è Gesù colui che gli appare con regolarità, in tunica bianca e cintura rossa, nella sua abitazione di Boitsfort e nella foresta di Soìgnes. Né pastorello né scolaretto, bensì impiegato di banca, Pestiaux ha saputo subito unire l'utile al divino: una società anonima nata attorno alle apparizioni ha avviato un redditizio mercato di medagliette e olio miracoloso, petali benedetti di rosa e statuine, per il crescente numero di pellegrini che, anche dall'estero, si riversano il terzo sabato del mese — giorno liturgico del discusso fenomeno — su quel tranquillo borgo alla periferia di Bruxelles. Gli abitanti di Boitsfort scuotono la testa: di sacro, dicono, c'è poco o niente. Per ristabilire la quiete perduta il borgomastro — la signora Andrée Payfa-Fosseprez — ha proibito assembramenti davanti alla casa di André Pestiaux e, appellandosi a una circolare sull'ordine pubblico varata dal ministro Nothomb dopo la tragedia dello stadio dell'Heysel, ha dato ordine alla polizia di impedire l'accesso alle auto dei non residenti. Ormai è scontro aperto: Pestiaux invita polemicamente i fedeli della sua Fondation du Dlvtn Sacré-Coeur de Jesus a pregare anche per il borgoma stro e ripete instancabllmen te, «tri nome del Cristo*, un ultimatum a re Baldovino. Ci sono nove mesi di tempo, dice, perché si riconosca il messaggio divino e gli si dia il dovuto peso; in caso contrario «ti Belgio e altri Paesi soffriranno* ; e parla in tono biblico di «sette flagelli*. «Piango su questo mondo che mi rinnega di continuo*, dice attribuendo quelle parole al Oesù che gli appare: «Vi voglio ogni mese ai miei piedi — aggiunge in tono apocalittico — anche se la terra trema e anche se piove sangue.,. Giacca blu e cravatta rossa, pantaloni ormai Usi alle gi¬ nocchia, il bancario Pestiaux risponde allo scetticismo della Chiesa ripetendo di avere avuto — dal 21 luglio 1984 al 14 giugno 1985 — visioni quotidiane del Sacro Cuore. Sulla porta di casa, al 143 di rue de Pinson, una scritta proclama il benvenuto a Papa Wojtyla e invita i pellegrini a non suonare il campanello dei vicini*: due mosse scaltre, volte la prima a placare le perplessità dei credenti, la seconda a evitare un'azione ancor più vigorosa del borgomastro. I vicini, di fatto, non avevano mai badato troppo al culto alimentato dal Pestiaux, tino a quando il crescente numero di auto su Square de l'Arbalète, la piaz- za principale di Boitsfort, non ha cominciato a danneggiare i marciapiedi. Il peggio è stato quando alcuni pellegrini, in un eccesso di fervore religioso, hanno tentato d'impedire ai bambini del vicinato di giocare («disturbavano le preghiere*). Il terzo sabato di maggio, quando tremila persone si sono raccolte a Boitsfort, è stato persino intimato ai poliziotti di mettersi in ginocchio al passaggio del corteo che si dirigeva verso la foresta di Soignes. dove c'è la cappella di Notre-Dame de Bonne Odeur che è diventata una sorta di santuario della fondazione commercial-religiosa. Quando ha saputo che il 21 giugno era previsto l'arrivo di 20 mila pellegrini, la signora borgomastro è intervenuta: con successo, si direbbe, poiché meno di duemila persone si sono presentate. E' sempre triste soffocare le speranze di vecchi e malati che cercano nella fede la salvezza o una guarigione; di qui, e dalla necessità di una più attenta indagine, si osserva in ambienti ecclesiastici, l'esitazione a condannare recisamente le apparizioni. Veggente o visionario, inoltre, Pestieux non è solo: una donna di Anversa afferma di aver visto formarsi nel cielo, sopra la casa in rue de Pinson, una croce luminosa. Ai pellegrini si promette, in nome del Signore, non poco: Sarà Lui stesso presente-alta vostra agonia — dice Pestieux — se sarete venuti tre terzi sabati consecutivi a pregarlo*. Ma per ora i problemi sono molto più terreni. Il Comune di Boitsfort ha ricevuto numerose domande per l'avvio di attività commerciali vicino all'abitazione di André Pestiaux: un chiosco per le bevande, un altro con l'immancabile friggitoria di patate (che Belgio sarebbe senza le fritest), addirittura uno sportello mobile bancario per cambiare i soldi dei pellegrini venuti dall'estero. Ai «mercanti del tempio» la signora borgomastro ha detto no. Fabio Galvano

Persone citate: André, André Pestiaux, Andrée Payfa-fosseprez, Baldovino, Gesù, Nothomb, Papa Wojtyla, Sarà

Luoghi citati: Anversa, Belgio, Bruxelles, Comune Di Boitsfort