Carraro di oggi sulle macerie del calcio

Cwraro dici oggi sulle macerie del cilicio Cwraro dici oggi sulle macerie del cilicio De Biase aspetta peri deferimenti DAL NOSTRO INVIATO FIRENZE — La commedia dell'arte è finita; tutto procede secondo copione. Questa mattina alle 9,30 si riunisce a Coverciano il Consiglio federale che ratificherà la propria autoeliminazione, preparata con un documento congiunto dalla presidenza federale. Com'è nelle regole, la presidenza si è riunita alla vigilia del Consìglio federale anche se tutto era già stato deciso nella riunione informale di martedì scorso. - Alle dimissioni collettive, e alla messa a disposizione di tutti gli incarichi, si aggiungerà una richiesta specifica di commissariamento nella persona di Franco Carraro. Il presidente del Coni riceverà comunicazione della decisione, telefonicamente, da Sordillo. La giunta Coni programmata per le 18 al Foro Italico, discuterà l'argomento ma rinvierà l'accettazione a una riunione straordinaria che verrà convocata per martedì o mercoledì Non c'è più spazio per improvvisazioni e colpi di testa e ieri la riunione della presidenza ha registrato una conferma degli impegni presi da ciascuno. Nessuna dichiarazione. Sordillo, Cestani, Matarrese, Ricchieri, De Gaudio (dirigente delle squadre nazionali, anche se siamo al passo d'addio oggi il consiglio deve pur parlare del Messico), 11 nuovo segretario Petrucci, si sono ritrovati per l'ultima volta tutti insieme. Non c'era Borgogno, segretario uscente e già uscito da qualche mese, che lascia la Figc dopo ventisette anni, e parecchi dei dimissionari lo seguiranno. Cestani dopo trentaquattro anni dovrà abbandonare il bell'hotel Majestic in cui la Lega, organo tecnico della federazione, lo ha alloggiato fino a oggi. Sordillo potrà, al piti, aspirare a un incarico quasi onorario, come quello della presidenza del Col, abbandonata da Carraro il 13 marzo scorso. Dovrebbe rientrare Matarrese e forse anche Ricchieri; De Gaudio chissà! Il piano deciso da Carraro all'indomani della stentata vittoria con la Corea ai mondiali si sta attuando pienamente, soltanto con qualche ritardo dovuto alle resistenze di chi capisce di scomparire per sempre. L'assunzione della carica da parte del presidente del Coni dovrebbe avvenire ancora nella prossima settimana, a tempo indeterminato, e senza vincoli di sorta. B problema più urgente 6 il confronto con i politici sul piano di risanamento, Carraro dovrà anche risolvere sul piano formale alcune incompatibilità tra la nuova carica e quella di presidente del Coni. Secondo la legge 911 contratti relativi all'ingaggio di giocatori respinti dalla federazione, possono essere riproposti alla giunta Coni in appello. Carraro non potrebbe dare un giudizio in prima persona e poi presiedere la giunta in secondo grado. Nominerà pertanto un vice-commissarìó che gestirà le .vicende di normale amministrazione, e sarà anche di appoggio al segretario Petrucci nelle reimpostazione della macchina federale. Si tratterà di un tecnico, Nella riunione di presidenza di ieri ha fatto capolino il nuovo scandalo riferito agli azzurri mundial. Grande imbarazzo di De Gaudio, e disinteresse di Sordillo, quasi a dire: -Che mi importa ora che me ne vado?- Matarrese si è dichiarato incompetente a parlare di un argomento che non conosce. Cestani ha detto: «£' l'ultima coltellata.'». In effetti se qualcuno avesse ancora avuto idea di far marcia indietro s'è visto tagliato l'ultimo ponte De Biase intanto ha fatto sapere che posticiperà alla prossima settimana la prima ondata di deferimenti. Non ci vuol molto a capire che aspetta direttive sul grado di severità da applicare, soprattutto nei confronti delle società implicate. Giorgio Viglino Federico Snrdillo, presidente federale uscente, è nato a Dentecane, fra/ione di Pietradefusi in Irpinia. il 30 gennaio del '27. Avvocato in Milano è stato eletto il 3 agosto 1980. Vii anche Cestani, Matarrese e Ricchieri

Luoghi citati: Coverciano, Firenze, Messico, Milano, Pietradefusi