Festa dei due mondi per la Libertà

Festa dei due mondi per la Libertà Stasera e domenica su Raiuno, lunedì su Raitre i cent'anni del simbolo d'America Festa dei due mondi per la Libertà Badaloni presenta 2 ore di collegamenti con gli Usa e 2 ore di interventi italiani - Da Reagan a Sinatra, da Cimino a Vidal ROMA — .Abbiamo realizzato questo programma per essere presenti ad un evento di importanza storica, fornendo ai telespettatori gli strumenti utili a capirne il significato. Non ci interessava unirci passivamente al coro delle celebrazioni, ma aiutare il nostro pubblico a decodificare un grande avvenimento». Piero Badaloni sintetizza cosi il significato del programma Il simbolo dell'America compie cento anni, in onda in due serate su Raiuno, alle 21J0 di oggi e alle 20,30 di domenica. Curata da Nino discenti e presentata da Badaloni insieme con Patrizia Pilchard, la trasmissione propone due ore complessive di Immagini dei festeggiamenti americani per il centenario deU.i statua della Libertà, alternate con due ore di interventi italiani preparati negli studi di Roma e di Napoli. «Dall'America ci arriveranno 600 minuti di trasmissione, registrati nelle tre nottate di ieri, oggi e domani. Faremo una .selezione dei momenti più significativi e li manderemo in onda insieme con gli interventi in diretta e gli spezzoni dei film». Questa sera vedremo Ronald Reagan die accende la nuova fiamma, in cima al braccio teso della statua restaurata; Lee Incocca, intervistalo a New York, racconterà la storia dei lavori di riammodernamento di Miss Liberty, mentre, in studio a Roma. Badaloni intervisterà i suoi parenti italiani. Ci saranno poi: Gore Vidal, Emilio Luraghi con la sua vicenda di emigrato; litalo-americano di origine abruzzese Ballanti che ha curato in particolare i restauri della torcia e del naso; quattro giovani che sono in procinto di partire per gli Usa in cerca di fortuna; due testimoni delle quattro giornate di Napoli del settembre del '43 (un operaio all'epoca -sciuscià,, e una signora che ha portato una bomba nella borsa della spesa); alcuni emigrati che, dopo aver vissuto molti anni in America, sono tornati da poco a vivere in Italia. Ruggero Orlando e Gianni Riotta parleranno del grande •businessdei festeggiamenti; Fernanda Pivano descriverà alcuni episodi della sua vita di scrittrice e di traduttrice della letteratura statunitense. Roberto Murolo con Santa Lucia e Lacrime napulitane, Gino Paoli con motivi classici dell'emigrazione genovese e Francesco Guccini con Amerigo faranno eco alle note di America intonata a New York da Neil Diamond. Di -sogno americano' nel cinema, parleranno Sergio Leone e i familiari italiani di Frank Capra; verranno presentati spezzoni di film noti e rari (tra questi The Italians del 1910). In chiusura, la Banda dei Carabinieri si esibirà in New York New York. Domenica sera prendono parte al programma Gaetano Scardocchia, Pasquale Nonno, il Nobel Rubbia, i parenti del governatore dello Stato di New York Mario Cuomo, gli atleti Pizzolato e Fogli. Ci sarà anche un'intervista con il regista Michael Cimino e gli interventi musicali di Tullio De Piscopo con Enzo Abitabile e James Senese, di Peppe Barra che proporrà una classica -tammuriata*, di Lina Sastri. Dall'America arriveranno le immagini della premiazione dei dodici immigrati famosi (non c'è neanche un italoamericano), della regata delle 60 imbarcazioni che sfileranno davanti all'isola della Libertà, di Frank Sinatra, di John Denver, di Placido Domingo, di John Craig. Il momento più spettacolare sarà quello dei fuochi d'artificio: quarantamila effetti diversi in un'esplosione annunciata come grandiosa e irripetibile. L'hanno organizata due emigrati napoletani. Su Raitre, alle 22,30 di lunedì, sarà possibile seguire in differita la Cerimonia conclusiva della celebrazione del centenario della Statua della Libertà. Si vedranno mille ballerini di tip tap, 150 suonatori di banjo, 200 sosia di Elvis Presley. Tra raggi laser e giochi di acrobati sfileranno le stelle di Hollywood: Gene Kelly, Shirley MacLaine, Liz Taylor. Il collegamento con il Meadownlands Giants Stadium sarà condotto da Carlo Mazzarella, con la regia di Carlo Tagliabue. f. c. Frank Sinatra dall'America