Pannella in Canada testimone di Piperno

Palmella in Canada testimone di Piperno Sulla richiesta di asilo politico Palmella in Canada testimone di Piperno MONTREAL — Marco Pannella ha testimoniato a Montreal, su richiesta del legale di Franco Piperno, di fronte alla commissione d'appello per l'immigrazione che deve giudicare se concedere o no allo stesso Piperno lo stato di rifugiato politico in Canada. Rinviato a giudizio dalla magistratura italiana per partecipazione a banda armata e attività sovversive, il fisico sarà processato a Roma «in contumacia» l'8 luglio. Il Canada ha gli già negato una volta, due anni fa, il riconoscimento di rifugiato, ma ha pure negato l'estradizione, richiesta dalle autorità italiane anche in relazione al delitto Moro. Pannella non è entrato nel merito della vicenda di Piperno. ma ha parlato a lungo della battaglie radicali in Ita¬ lia, dall'aborto ai problemi della giustizia. Su quest'argomento, più vicino alla causa in discussione, il leader radicale ha affermato che Piperno farebbe bene a restare in Canada, perché in Italia la giustizia è «incerta» e l'impu tato potrebbe avere un processo equo ma anche un cattivo processo. Su questo tema, Pannella ha citato i precedenti «esempi» dell'atteggiamento dei ra dicali, da Toni Negri e Enzo Tortora. E ha precisato che il suo intervento in favore di Piperno non va inteso come un giudizio di merito su una persona i cui orientamenti possono essere diversi da quelli suoi e del partito radi cale, ma come una presa di posizione verso il miglioramento della giustizia italiana.

Luoghi citati: Canada, Italia, Montreal, Roma