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Il poker di Butragueno vent'anni dopo Eusebio Curiosità, cifre e statistiche sulla Coppa del mondo messicana che ora passa agli archivi Il poker di Butragueno vent'anni dopo Eusebio LINEKER GOLEADOR — II successore di Paolo Rossi al vertice della classifica dei bomber è stato l'inglese Lineker autore — come l'azzurro in Spagna — di sei gol. E' comunque da accreditare allo spagnolo Butraguello l'exploit più consistente. Negli ottavi di finale, contro la Danimarca, l'attaccante del Real è andato e bersaglio quattro volte riuscendo in un'impresa che sul palcoscenico del Mundial non si verificava ormai da un ventennio. L'ultimo poker di gol risaliva al 1966 ed aveva avuto il copyright del grande portoghese Eusebio (mcolored- del Mozambico) ai danni della Corea del Nord. Da rimarcare che nell'intera storia dei mondiali meglio di Butragueflo e Eusebio (e di Ademir, Kocsis e Fontaine anch'essi accreditati di una quaterna) erano riusciti a fare unicamente il polacco Willimowski e Vuruguayano Schiaffino che nel 1938 e nel 1950, rispettivamente contro Brasile e Bolivia, realizzarono cinque reti. Una citazione merita ahhe l'azzurro Altobelli. Ha segnato quattro gol ed ha messo lo zampino in un quinto (archiviato come autorete del sudcoreano Cho Kwong Rae) che rappresentano l'intero bottino dell'Italia. Nelle precedenti dieci esperienze mondiali non era mai accaduto che un solo azzurro riuscisse ad inserire il suo nome nel tabellino dei marcatori. L'ULTIMO GOL — Da Laurent a Burruchaga! Il primo bomber dei campionati del mondo è stato Lucien Laurent (mezz'ala del Sochaux) che il 13 giugno 1930 infilò il portiere messicano Oscar Bonfiglio dopo 19 minuti. L'ultimo gol? valso agli argentini il Mundial, lo ha infilato Burruchaga a Schumacher. Complessivamente, nelle tredici edizioni del mondiale, i gol messi a segno sono stati 1328. In assoluto il miglor realizzatore è il tedesco dell'Ovest Gerd Mailer con 14 gol (10 nel 1970 in Messico e 4 quattro anni più tardi sui terreni di casa). La Nazionale più prolifica quella brasiliana (la sola del resto ad essere stata sempre presente) con un bilancio di 144 reti. L'Italia è accredi¬ tata di 79 gol (quarta, alle spalle anche di Germania e Ungheria) con Paolo Rossi — autore di 9 segnature — capocannoniere. TUTTE MATRICOLE — Per ottenere il suo secondo prestigioso titolo l'Argentina ha impiegato diciassette giocatori nessuno dei quali era già riuscito in passato ad iscrivere il suo nome nell'albo d'oro della manifestazione. Con il nuovo contingente sudamericano il totale degli uomini laureatisi campioni del mondo sale a 191. Il record delel vittorie appartiene a Pelé che ha contribuito ai successi del Brasile nel 1958, nel 1962 e nel 1970. Fra gli azzurri, sugli scudi, con due vittorie Meazza. Ferrari e Monzeglio. MUNDIAL JUNIORES — Maradona per la seconda volta sul tetto del mondo! L'argentino del Napoli ha compiuto un bis prestigioso e senza precedenti. Dnpo essersi assicurato — a Tokyo il 7 settembre 1979 battendo l'Urss per 3-1 — il mondiale juniores, Maradona s è riproposto a livello assoluto. Nessun altro era riuscito a tanto. OTTO GLI ESPULSI — II mondiale mandato in archi vio è stato caratterizzato da un'inconsueta severità arbi trale. Si sono registrati ben 16 calci di rigore e 8 espulsioni. Quattro anni fa. in Spagna, con lo stesso nùmero di partite disputate, i penalty concessi erano stati 10 e Si giocatori inviati anzitempo negli spogliatoi. T.S