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Jean Cocteau in fotografia ( PER INAUGURARE IL «KING KONG CLUB» ) Jean Cocteau in fotografia Vernice domani alle ore 18 per il King Kong Club, un circolo che attraverso un nutrito programma di Iniziative si propone di dare ulteriori stimoli alla vita culturale cittadina. Lo spazio, fratellino del King Kong Cinestudio di via Po, è gestito dalla cooperativa Diva e si trova in via Bogino 4 (ingresso da via Cesare Battisti, tel. 83.96.870). Il circolo, affiliato all'Aics. sarà aperto tutti 1 giorni dalle 12 alle 2 di notte, sabato e domenica invece sin dalle 9 per consentire ai soci di usufruire del «petit déjeuner». Per ora 1 servizi gastronomici sono limitati alla caffetterìa e al bar, ma da settembre verrà aperta anche la cucina che funzionerà fino a tarda serata. La quota d'iscrizione è fissata nella cifra di 10.000 lire all'anno. Oltre alle consuete pubblicazioni giornalistiche quotidiane e settimanali, sarà a disposizione dei soci una piccola biblioteca comprendente i cataloghi delle più importanti mostre d'arte. All'inaugurazione, sarà anche presentata una mostra fotografica di Lucien Clergue dal titolo 'Jean Cocteau e il testamento di Orfeo; allesti¬ ta insieme a Torino Fotografia. Si tratta di una quarantina di immagini in bianco e nero scattate dal grande fotografo sul set dell'ultimo film di Cocteau, «71 testamento di Orfeo. (1959-60). Foto di scena e momenti della vita quotidiana — come la corrida — si compongono in un unico racconto visivo i.f.