Mosca: ridiscutiamo il Salt-2 di Ennio Caretto

Mosca: ndiscutianw il Salt-2 Mosca: ndiscutianw il Salt-2 Posizioni contraddittorie a Washington, la risposta americana non sarà immediata □AL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON — A una settimana dalla consegna della lettera di Gorbaciov a Reagan sulla riduzione delle armi di teatro in Europa, l'Urss ha proposto agli Stati Uniti un incontro a Ginevra sul trattato Salt-2 per il 22 luglio. L'obiettivo sovietico sembra quello di indurre Reagan a ritornare al trattato da lui abbandonato 11 27 maggio, che limita le armi strategiche. L'incontro si svolgerebbe tra le commissioni consultive permanenti delle superpotenze. Confermando la proposta dell'Urss. il Dipartimento di Stato ha detto che .verrà presa attentamente in esame., ma ha rifiutato di scendere nei particolari sottoli neando che «i lavori delle commissioni sono sempre ri servati.. In seno aH'araministrazione repubblicana, l'ultima mossa sovietica è stata vista in maniera assai diversa dai • falchi» e dalle «colombe Per i primi, è un tentativo di mettere Reagan in difficoltà davanti all'opinione pubblica per la sua denuncia del Salt2, come dimostrerebbe il duro attacco sferratogli ieri da Gorbaciov a Varsavia, attacco respinto seccamente dalla Casa Bianca, che lo ha definito ^infondato.,. Per le seconde, è la riprova che l'Urss si sta invece preparando a un accordo sul disarmo, ed è pronta a discutere le sue violazioni per recuperare 11 S It2. Le colombe fanno osservare che le commissioni consultive permanenti s'Incontrano automaticamente ogni sei mesi, a marzo e settembre, e questa sarebbe una sessione speciale. Mentre non ha precisato come e quando risponderà alla proposta dell'incontro sul Salt-2, 11 Dipartimento di Stato ha messo in rilievo che risponderà 'Costruttivamente, alla proposta di riduzione delle armi di teatro in Europa. Ciò potrebbe però avvenire tardi, addirittura alla ripresa dei negoziati di Ginevra dopo le vacanze estive. Il Dipartimento di Stato ha lasciato intendere che acconsentirebbe all'Incontro sul Salt-2 questo mese se l'Urss acconsentisse a uno quasi contemporaneo tra Shultz e Shevardnadze In funzione del vertice con Gorbaciov. Ma da questo orecchio — ha dichiarato la Casa Bianca — i sovietici non sembrano sentirci.. La strategia sovietica, di ottenere prima qualche risultato preliminare sul disarmo, poi di fare incontrare Reagan e Gorbaciov, pare quindi prevalere su quella americana, che mira esattamente al contrario. Nella sua lettera al Presidente, una settimana fa, il leader del Cremlino ha ribadito che il vertice è inutile senza un'intesa di principio su almeno uno dei cesti della riduzione degli armamenti. A quanto indicato dalla Casa Bianca, Gorbaciov ha però anche imboccato la strada del compromesso, appunto sulle armi di teatro in Europa: a certe condizioni, egli non includerebbe più nel conteggio degli arsenali occidentali i deterrenti autonomi inglese e francese, e smantellerebbe parte degli SS-20 non solo europei ma anche asiatici. Un segnale importante su questo dialogo a distanza gli Stati Uniti lo lanceranno tra mercoledì e venerdì, quando il presidente francese Mitterrand verrà in visita da Reagan per il centenario della Statua della Libertà a New York. La settimana prossima, Mitterrand si recherà a Mosca. Non è nel carattere del Presidente francese fare da tramite a Reagan. Ma è nel suo interesse accelerare e ampliare il dialogo tra le superpotenze. Mitterrand porterà a Gorbaciov almeno un messaggio verbale del capo di Stato Usa. n messaggio probabilmente sarà questo: che Reagan è disposto ad aspettare gennaio o febbraio per 11 vertice, e anche a fare qualche concessione sul Salt-2 e gli euromissili, purché non si intacchi il suo scudo spaziale. Ennio Caretto