Vescovi polacchi denunciano discriminazioni politiche

Vescovi polacchi denunciano discrimìncaiom politiche Vescovi polacchi denunciano discrimìncaiom politiche VARSAVIA — I vescovi polacchi hanno denunciato ieri le 'discriminazioni politiche' nonché la mancanza della 'possibilità di agire legalmente, indipendentemente dai partiti politici', come cause della difficolta in cui ancora si dibatte 11 Paese, indicando che senza una riforma sarà difficile «evitare disordini, conflitti e tensioni sociali.. Nel comunicato della Conferenza episcopale tenutasi il 27 e 11 28 giugno a Gniezno, 1 vescovi affermano che la società si attende dalle autorità •la creazione e l'allargamento della possibilità di agire legalmente, indipendenetemente dai partiti politici.. Secondo la Chiesa «la Polonia continua a vivere in mezzo a numerose difficoltà economiche, sociali e politiche' e l'Introduzione di ^soluzioni sociali e legali che non provochino discriminazioni politiche e apportino soluzioni durevoli ai problemi dei prigionieri politici' consentirà di 'evitare disordini, conflitti e tensioni sociali e farà si che tutti i cittadini si sentano eguali nella loro patria..

Luoghi citati: Polonia, Varsavia