Un buon pizzicotto aiuta Pattacini

Un buon pizzicotto aiuta Pattacini Un buon pizzicotto aiuta Pattacini DALLA nostra galleria del personaggi si potrebbe desumere una statistica delle professioni che producono i più valenti bridgisti: abbiamo via via incontrato finora molti medici, molti ingegneri, molti avvocati, molti professori universitari e insegnanti di varie discipline, ma anche architetti, funzionari, assicuratori, industriali e consulenti d'industrie, commercialisti, commercianti, persino Setaioli, albergatori, importatori, gioiellieri. Presto presenteremo un coiffeur pour dames. oggi presentiamo un elcttricista. Maurizio Pattacini. ragazzo simpatico, ricciuto ed esuberante, conduce infatti col padre a Reggio Emilia un'azienda artigiana di elettricista. Bridgista Prima Picche (cioè il massimo), ha vinto con Stefano Caili il Mcc a coppie a Ostenda (1978) e a Cannes il Campionato europeo juniores. due volte il Campionato italiano juniores a squadre, ha partecipato con Sementa ai Mondiali a k.o. di Biarritz e fu primo al Saint-Vincent 84 con Gianni Botti davanti a 358 coppie, fior fiore del bridge di casa nostra. Dice di dovere a Giorgio Belladonna uno dei più opportuni consigli ricevuti: «Siccome conosce fi mio carattere particolarmente sanguigno, mi raccomandò un giorno: "Senti ragazzo, quando succedono dei malintesi al tavolo col tuo partner, datti un bel pizzicotto in una parte sensibile, che ti faccia dimenticare l'incidente". Consiglio che faccio del mio meglio per seguire.. Il Circolo del bridge di Reggio Emilia si trova presso la Società del Casino, in via Gabbi 16. Vi giocano diversi giocatori di buon livello. Eccovi Pattacini alle prese in Sud con questo contratto di 4 Cuori, raggiunto nel silenzio degli avversari, su attacco di 10 di Fiori. * kqx ': kiox o q 10 x x * akj • xxxx N • axx jxx 0riE :qx ; axx wl 1 : j9x *10 9x S +qxxxx * j x x V a 9 x x x 'j k x x axx Appare chiaro che, con tre perdenti certe, una a Picche, una a Cuori e una a Quadri, bisogna evitare di cedere un'ulteriore presa a Quadri. Certo se il J fosse ben piazzato problemi non ce ne sarebbero: anche se lo fosse la Q di Fiori, cosa del tutto improbabile però data l'uscita. • Passai quindi l'A sull'attacco di 10 e presi tempo giocando piccola Picche. Il mio J fece presa e rigiocai nel colore, speculando sulla speranza che Est. messo in mano, temendo ch'io cercassi uno scarto sulle Picche, mi togliesse le castagne dal fuoco muovendo lui le Quadri. Ma quello neppure ci pensò e ritornò a Picche. Allora giocai Cuori per l'A e Cuori verso il mono, ma sulla piccola di Ovest misi il 10: puntai tutto cioè sull'onore secondo in Est. Cosi a Est (che non mi aveva voluto... favorire) non restò altra scelta che tornarmi a Fiori o a Quadri risolvendomi il problema». _ ; E' chiaro, ammette Pattacini. che giocare Picche prima di togliere di mezzo le atout può portare al rischio d'un taglio, ma in ogni caso è più probabile che l'eventualità del taglio si offra a chi è terzo in atout. Però conclude: «Comunque è nel mio stile di gioco cercare di rendere la situazione poco chiara agli avversari». . ...... Luigi A Bassi r '," ■ ■ questione è finita davanti alla Cassazione, la quale ha stabilito clie la decisione di ammettere o no Luana Ercolessi all'Aia spetta al Tar del Lazio. Il rapporto calcio e donna riserva per la verità anche aspetti meno polemici e decisamente più piacevoli. In questi giorni si è costituita la nazionale di calcio delle attrici e delle cantanti. Le glocatricl saranno scelte di volta in volta In base agli impegni professionali. Attrici e cantanti vogliono •esprimere l'esigenza di essere maggiormente presenti nella società, con aiuti concreti in determinate situazioni, per scopi sociali e di supporto umano e civile». Finora hanno aderito circa 40 artiste, fra cui Loredana Berte. Stella Carnacina. Anna Mazzamauro. Sìmona Marchinl. Paolo Pita-; gora. Adriana Russo. Donatella Rettore. Eleonora Vallone. Dalila Di Lazzaro. Serena Grandi. Anna Maria Rizzoli. La prima partita si gioca domenica a Casarano. in provincia di Lecce. Tutti gli italiani si sentono Bearzot. specialmente in tempo di Mundlal. ma anche il selezionatore della nazionale di cantanti e attrici sarà molto invidiato. Chi volete con la maglia numero nove? La Berte o la Rettore? E per il ruolo di portiere arriveremo a una rivalità fra Eleonora Vallone e Serena Grandi, come per Galli e Tancredi? Il dibattito è aperto. Sandro Chiaramonti «Le glocatricl hanno fatto passi da gigante, il pubblico ci segue con passione, solo le società sono rimaste a livello dilettantistico. Finché non ci saranno dirigenti all'altezza, il calcio femminile è destinato a restare nel ghetto»: è una diagnosi che fanno un po' tutti gli addetti ai lavori. E citano come raro esempio di dirigenza «professionale, il Trani che non per nulla è al vertice della classifica. La federazione del calcio femminile si batte inoltre per entrare nelle scuole, base indispensabile per qualsiasi disciplina. Ci sono basket e pallavolo, atletica e calcio maschile, perché non quello femminile? In Italia ci sono venti donne arbitro: e la più recente polemica in materia di donne e calcio è scoppiata per «colpa» di una di queste. Luana Ercolessi. 26 anni, bolognese, che arbitra partite del dilettanti ma vuole entrare a far parte dell'Ala (Associazione italiana arbitri), che sovrintende al settore professionistico. Tutto bene, ma l'articolo 18 del regolamento dell'Aia afferma: «L'inclusione nei ruoli può essere eseguita solo dai giovani di sesso maschile in possesso dei prescritti requisiti tecnici e fisici». Apriti cielo. L'abolizione dell'articolo 18 è stata chiesta al presidente del Consiglio dalla Commissione nazionale per la realizzazione della parità fra uomo e donna, voluta due anni fa proprio da Craxi. La . ...... Luigi A. Bassi Camillo Pabis-TIcci

Luoghi citati: Cannes, Casarano, Italia, Lazio, Lecce, Ostenda, Reggio Emilia, Saint-vincent