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Atletica: Cus Torino è sesto Atletica: Cus Torino è sesto Nella finale dei campiona TORINO — Cus Torino sesto alle spalle dei quattro squadroni militari e dei «big- della Pro Patria Freedent nella tinaie maschile. Sisport Fiat Also seconda e Ina Primavera settima in quella femminile. I tre club torinesi che hanno rappresentato l'atletica regionale nella finale nazionale dei campionati societari tornano a casa dalla «due giorni» di Cesenatico con risultati che rispettano ledelmente quelle che erano le più realistiche previsioni della vigilia. Ai ragazzi del Cus Tonno non si poteva chiedere di più: in una competizione che ha visto le Fiamme Oro Padova strappare il titolo alla Pro Patria di Cova ed Evangelisti (superata anche dalle Fiamme Gialle Ostia), gli universitari hanno occupato l'ultima posizione in quattro sole prove cogliendo un bel successo con il lunghista Secchi (il suo 7,91 conferma una regolarità di rendimento veramente confortante) ed un terzo posto con Davito (2,19 nell'alto). -Nelle ultime stagioni non eravamo mai riusciti a chiudere con 71 punti all'attivo — afferma soddisfatto il tecnico Tino Bianco — Considerando le prime cinque chiaramente al di fuori della nostra portata, possiamo tranquillamente archiviare questa finale senza alcun rimpianto-. Nel settore femminile, sfortunatissima la Sisport Fiat Also che partiva con l'ambizione di fare lo sgambetto alle campionesse in carica della Snia Bpd Milano. Le speranze delle torinesi, però, sono Curate il brevissimo spazio di qualche secondo ovvero il tem- ti societari - Femminile: seconda la Sisport Fiat Also po intercorso tra la partenza della prima prova (i 100 ostacoli) ed il ritiro della quotata Massartn (bloccatasi sulla quinta barriera) che ha lasciato ancorata a quota zero la Fiat Also mentre le milanesi grazie alla vittoria della Lombardo schizzavano al comando con 8 punti Questo infortunio iniziale ha in pratica tolto qualsiasi velleità di primato alla Sisport che è stata quindi costretta a dimenticare lo stimolante duello con la compattissima Snia e a dedicarsi se non altro alla difesa del secondo posto, attaccato con determinazione dal Cus Roma. Le gialloblù della Snia hanno così potuto trionfare con un margine di vantaggio abissale (105 punti contro 84) e le torinesi hanno salvato l'argento per tre sole lunghezze nei confronti delle capitoline. Nel bilancio individuale delle ragazze della Sisport spiccano comunque le affermazioni della Campana (54"12 nei 400), della Marello (55,37 nel disco) e della solita Fossati (1,88 nell'alto). Qualche buon risultato l'ha ottenuto anche l'Ina Primavera che è rientrata dopo due stagioni di assenza nell'elite nazionale con un dignitoso settimo posto ad un solo punto dall'Olio Sigillo Ancona, terminato sesto. La migliore di tutte è stata senz'altro Flavia Gaviglio che è giunta seconda nei 1500 dietro la Brunet (ex della Sisport, ora al Cus Roma) e si e poi imposta negli 800 in 2'05"9 superando allo sprint la Malocchi e la Rossi