Gardner rilanciato da Assen il circuita dave ha esordito

Gardner rilanciato da Assen il circuita dave ha ©sardita Gardner rilanciato da Assen il circuita dave ha ©sardita di CARLO FLORENZANO ASSEN — Tutti, anche i suoi avversari, erano convinti che sabato nel G. P. d'Olanda Eddie Lawson avrebbe infilato la quinta vittoria consecutiva di questo campionato mondiale che lo sta vedendo dominare con una sicurezza che appiattisce le gare. Un errore di guida banale, in una curva cosi lenta da svilire la bravura del pilota, assommato alla sfortuna di trovare dei commissari di percorso che gli hanno impedito di riprendere la gara come hanno fatto invece altri piloti usciti di pista allo stesso modo ha regalato la vittoria a Wayne Gardner ed alla Honda. L'australiano che aveva vinto il primo Gran Premio fia nel pomeriggio di stagione in Spagna complice anche la imperfetta messa a punto della Yamaha di Lawson ha cosi recuperato parecchio terreno ed ora è secondo nella classifica del mondiale staccato di otto punti, non tanti considerato il sistema di punteggio in vigore nelle moto, ossia 15 al primo, 12 al secondo e giù a scalare fino al decimo. Gardner, che proprio Assen nella gara in cui debuttava nel mondiale, divenne famoso suo malgrado centrando in pieno Franco Uncini caduto in mezzo alla pista, sabato sera, com'è nel suo carattere di onesto lavoratore delle corse diceva: «Ho trin<o una gara ed è una gran bella cosa perché mi dà la carica ìk, lottare ancora col massimo impegno. In un mondiale ippico a Vinovo può succedere di tutto purché tu lo creda e faccia sempre tutto il possibile. Però devo essere onesto e ripetere quelio che dicevo alla vigilia cioè die sento di aver ancora parecchio da imparare, che Lawson per ora va più forte e che per me in questa prima stagione da pilota ufficiale può andar bene fare esperienza e arrivare secondo. Non dò la colpa alla moto. Spencer, lui la Honda riesce a guidarla molto meglio e sarebbe capace di vincere anche se Lawson in forma com'è ora sarebbe un brutto cliente anche per luU. Ma Spencer non c'è. E' in Louisiana. convalescente dopo un'operazione a cui avrebbe potuto benissimo sottoporsi a fine stagione. Il suo problema non sono i tendini dell'avambraccio né la sinusite a causa della quale ha disertato i collaudi inverv.:.:\ della moto. Il suo problema, dice qualcuno che lo conosce molto bene, è la mancanza di stimoli. Ha cominciato a correre da bambino e a quattordici anni era già un professionista. Ora. dopo aver vinto troppo, due mondiali in un anno, non trova più stimoli, né la Honda né gli sponsor miliardari riescono a creargliene. Per questo l'86 è l'anno di Lawson o forse del buon gregario Gardner: ce lo diranno i prossimi cinque Gran Premi.

Persone citate: Eddie Lawson, Franco Uncini, Gardner, Lawson, Wayne Gardner

Luoghi citati: Louisiana, Olanda, Spagna, Vinovo