Processo petroli, imputati eccellenti di Cosimo Mancini
Processo petroli, imputati eccellenti Processo petroli, imputati eccellenti Tra gli imputati i de AcDenile a dirigente deirUOggi sfilano i .colombianial processo per le frodi petrolifere tra 11 '74 e il '79: imputati Piero Aceto, ex consigliere comunale; Rolando Picchioni, ex sottosegretario ai beni culturali; Dario Crocetta, segretario particolare dell'onorevole Colombo e Danilo De Cocci, sottosegretario al lavoro nel quarto ministero Rumor, quando Colombo era ministro delle Finanze. In quel periodo (primi mesi del '74) l'ingegner Egidio Denile venne promosso dirigente superiore dell'ufficio imposte di fabbricazione, scaval¬ Aceto e Picchioni, ex consigliere comunale ed ex sottosegretario - La promozione di Utif: per la sua nomina l'industriale Primo Boi/ani dice di avere sborsato 200 milioni cando quindici funzionari. La commissione ministeriale che ha promosso Denile era presieduta da Amadei (psdi). allora sottosegretario alle Finanze, nei confronti del quale il Parlamento non ha concesso l'autorizzazione a procedere. Denile ha raccontato di alcune cene alle quali aveva partecipato assieme a Picchioni ed Aceto, che lo volevano a Torino. Il funzionarlo venne infatti mandato subito dopo la promozione nel capoluogo piemontese. A Piossasco c'era la .Ste- di., una società che faceva contrabbando di gasolio ed in cui Aceto aveva una partecipazione che gli è costata una condanna a sei anni di carcere, di cui due e nove mesi condonati. La .Stedi, faceva capo ad una finanziaria, la «Finchimica piemontese-, di cui era presidente Picchioni. Al quarto governo Rumor succede il quinto e Colombo venne sostituito, alle Finanze, da Tanassi. I petrolieri milanesi ottennero, a suon di milioni, il trasferimento di Denile a Milano, nonostante le proteste di Aceto e Fieli. chioni. Per la nomina di Denile il petroliere Primo Bolzani dice di aver versato quasi duecento milioni. Quaranta di questi li avrebbe dati a Danilo De Cocci (20 per sé e venti per la corrente). Infine Dario Crocetta: è alla sua seconda disavventura giudiziaria. La prima l'ha avuta con la truffa sui falsi danni di guerra per la quale era stato arrestato Feliciano Amitrano, intendente di finanza di Torino legato, secondo Denile. ai -colombiani-. Cosimo Mancini
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