Senna rivincita sui francesi

Il brasiliano della Lotus primo a Detroit davanti a Laffite e Prost Il brasiliano della Lotus primo a Detroit davanti a Laffite e Prost Senna, rivincita sui francesi Senna critica gli organizzatori «Troppi i rischi in questa pista» Media di 136 km/h Ha voluto fare il giro d'onore sventolando la bandiera del suo Paese - Alboreto quarto - Gara ricca di colpi di scena vece condizionato la gara di Mansell, partito alla grande, ma poi alternativamente frenato e rilanciato quando dischi e pastiglie si surriscaldavano o si raffreddavano. L'Inglese nel finale ha anche fatto un testa coda per tenere indietro Albereto che lo stava attaccando per la quarta posizione. E cosi l'italiano ha potuto avanzare di un posto. La Ferrari non ha comunque dato l'impressione di essere molto competitiva, come del resto era già noto. Anche se Alboreto ha fatto qualche giro abbastanza veloce, il piazzamento è un merito del pilota (che ha saputo guidare senza commettere errori, soffrendo per il dolore al ginocchio che lo ha tormentato in questi giorni) e del ritiro di alcuni dei rivali più competitivi. Johansson invece è stato messo fuori causa da un guasto banale, un cedimento del- Senna perde 1,5 milioni scommettendo sul Brasile DETROIT — Ayrton Sen na, che non è un grande tifo so di calcio, si è lasciato trascinare dall'entusiasmo per il Mundlal. Sabato mattina il pilota brasiliano ha scommesso con il progettista della Lotus, il francese Gerard Ducarouge, 1000 dollari (oltre 1 milione e 500 mila lire) sulla vittoria della nazionale del suo Paese. Al termine delle prove Senna non si è presentato alla consueta conferenza stampa. Ha mandato una incaricata delle pubbliche relazioni della Lotus con un nastro registrato con le sue considerazioni sulla pole position ottenuta e sulle possibilità in gara. Ufficialmente la scusa è stata quella di impegni di lavoro, della necessità di parlare con i tecnici per la messa a punto della vettura. Ma in realtà il brasiliano si è precipitato in albergo per assistere al match Brasile-Francia alla televisione. l'alternatore, quando si trovava in sesta posizione, dopo aver già effettuato il cambio delle gomme. Da notare che Senna si è fermato due volte ai box per sostituire 1 pneumatici: una prima volta nel 14" giro, a causa di una foratura che lo ha portato dal primo all'ottavo posto, costrìngendolo ad un eccezionale recupero, poi al quarantesimo passaggio, quando aveva già accumulato un tale vantaggio da rimanere in testa (grazie anche ad un cambio di gomme effettuato in 8"28). davanti a Piquet. La cronaca in sintesi. Scatta immediatamente Senna, tallonato da Mansell, Arnoux, Piquet, Johansson e Prost. Il brasiliano cerca di staccare la Williams, ma il coriaceo Nigel. forte di una vettura più equilibrata e potente, lo supera di prepotenza. Ma si capisce subito che qualcosa non funziona. Mansell deve rallentare per i freni che non sono perfetti e Senna ripassa. Il brasiliano va ai box per la foratura ed è la volta di Arnoux all'attacco, con posizioni molto ravvicinate ne' primo posti. La bagarre divampa a suon di record sul giro. Anche Arnoux ha qualche problemino in frenata e viene superato dal compagno di squadra Laffite. Comincia il carosello dei cambi di pneumatici, dai quali è escluso solo Patrese che ha sulle ruote posteriore dei Pirelli speciali, più stretti. C'è la grande sfuriata di Piquet che sembra destinato alla vittoria, ma poi l'incidente lo toglie di mezzo. Adesso Senna, con due vittorie all'attivo, è nuovamente al comando della classifica mondiale, davanti a Prost e Mansell. Ha tre punti di distacco sul francese. Prost avrebbe potuto limitare lo svantaggio ad una lunghezza, ma è stato superato da Laffite a nove giri dalla fine. I due sono connazionali, grandi amici, giocano sempre insieme a golf. Ma nella For mula 1, almeno, in gara non c'è amicizia e neppure combines. Chi va più forte vince. COSI' AL TRAGUARDO: 1. Senna (Lotus) Hi51'12"847 media 136,718 km/h; 2. Laffite (Ligier) a 31"017; 3. Prost (McLaren) a 31 "82-1; 4. Alboreto (Ferrari) a l'30"936; 5. Mansell (Williams) a un giro; 6. Patrese (Brabham) a un giro; 7. Dumfries (Lotus) a due giri; 8. Palmer (Zakspeed) a due giri; 9. Streiff (Tyrrell) a due giri; 10. Warwick (Brabham) a tre giri. GIRO PIÙ' VELOCE: il 41* di Piquet (Williams) in 1'41 "233 media 143,073 km/h. RITIRI E CAUSE: 2. giro: Nannini (Minardi) turbo; 7. Berger (Benetton) problema elettrico; 11. Rosberg (McLaren) cambio; 13. Ghinzani (Osella) turbo; 11. Brundle (Tyrrell) motore; 27. Berger (Osella) motore; 32. Jones (Lola) attacco ruota; 36. Cheever (Lola) attacco ruota; 37. Fabi (Benetton) cambio; 39. Johansson (Ferrari) alternatore; 40. Piquet (Williams) uscita di pista; 42. De Cesaris (Minardi) cambio; 43. Boutsen (Arrows) incidente; 45. Arnoux (Ligier) incidente; 50. Danner (Arrows) problema elettrico. riesce a precedere Mansell di ERCOLE COLOMBO DETROIT — Ha fatto quasi due giri, agitartele la bandierina brasiliana. Il giorno prima aveva perso mille dollari nella scommessa con il suo tecnico Ducarouge, puntando sulla sua nazionale nella partita contro la Francia. Cosi si è preso un'immediata rivincita. Ayrton Senna è nuovamente leader del mondiale. Ma questo né lo preoccupa né lo esalta troppo: 'Puntavo molto — dice — su questa gara che è favorevole alla mia macchina. E in effetti è andato tutto bene, malgrado abbia visto una gomma afflosciarsi nei primi giri ed abbia dovuto rientrare ai box. Così tutto è diventato più difficile. Ma è andata bene: Il pilota brasiliano non risparmia le critiche agli organizzatori di Detroit, colpevoli, secondo lui, di non avere tolto la macchina di Piquet velocemente dalla pista quando il corridore della Williams è finito contro un muretto. •Era un punto pericolosissimo — ha continuato Senna — rischiavamo ogni giro di andarci a sbattere contro. Inoltre i commissari di percorso una volta segnalavano la presenza dell'ostacolo, un'altra volta non sbandieravano più, per cui noi eravamo costretti a fare attenzione comunque perché non sapevamo se la vettura era ancora IX o era stata portata via. Per un incidente del genere'forse avrebbero dovuto sospendere la gara. In ogni caso è finita bene e io sono contento. Adesso torniamo in Europa a correre e per me tutto diventerà molto più difficile. Ma non mi tirerò indietro dalla' lotta perché stare al vertice è piacevole». Secondo, sul podio, 11 vecchio Laffite che ieri ha festeggiato 11 suo 174° Gran - ■. - - -, ■■ - - ■ ■ Totocalcio Totip Concorso 56 Concorso 25 2 Williams-Mc Lar. 2-4 ■ a Dattel 1 2 McLaren-Lotus 4-9 1 Celemllla 1 1 Lotus-William. 9-2 D|y08CO , 1 Ferrari-Benetton 3-0 Ja Dogale d'As. 2 2 Williams-Ferrari 2-3 Dalanforte 1 2Ferrari.McLaren 3-4 3 0a{|aLp ^ 1 Ligier-Ferrari 6-3 _ ., 1 Lotus-Llgier 9-6 A0 JfJ \ nv Argentln Moreno rit ^ .cimiwa 2 1 CortlClaudio V Ca S?,!deiR" 1 nv Moser Francesco rIL l* Mister Roy x nv Saronnl Glusep. rit. mu Axim 2 1 Vlsentini Rob. 2° O GardezMoi x II monte prami 4 dl Polche alcune corse tl sono Lira 935.332.240 dispute!* In nottuma, lo spoSpogllo In corso nella none gllo sari complelato oggl. Vorranno pagnti I died Quote >ul glomate dl domanl. PROSSIMA SCHEDINA — (Mondlall, finale 1° posto): Flnallsta x-Finalista y (1* tempo); flnallsta x-finallsta y (ris. finale); gol segnatl nol 90'; conclusions partita; giocatori sosUtultl nol 90'; numsro rlgori assegnati nel 90'; numcro gol segnatl (1° tempo); (finale 3° posto): final lata z-flnallsta k (1° tempo); flnallsta z-flnallsta k (ris. finale); gol segnatl nel 90'; conclusions partita; giocatori sosUtultl nel 90'; gol segnatl nel prlmo tempo. Splegazionl: x e y rappresentano I noml delle squadre che vinceranno, rispettlvamente, le semlflnall A-B, C-D; z e k, le perdenti delle stesse gare; per I gol segnatl: segno 1, se sono 0 0 1; x, 2 0 3; 2, oltre 3; conclusion© partita: 1, se linisce al 90'; x, nel supplemental-!; 2, al calcl dl rlgore; uominl sosUtultl: 1, fino a 2 giocatori; x, 3; 2, 4; rigor! nel 90': 1, nessun penalty; x, 1; 2, oltre; gol segnaU nel 1° tempo: 1, 0 0 1 gol; x, 2; 2, oltre 2. A Itaca i Concessionari Opel stanno facendo delle offerte molto più incantevoli delle mie: • 8 milioni di finanziamento in 2 anni senza interessi su Ascona, e 6 milioni su Kadett e Rekord. • Oppure, un risparmio di un milione e mezzo sul prezzo di acquisto di Rekord, o di un milione su Kadett e Ascona!" Dichiarazione autentic Premio: «Sono praticamente morto. E' stata una delle gare più difficili della mia carriera. Non sono quasi capace di parlare tanto sono affaticato. La vettura era difficile da tenere e ho dovuto rischiare parecchio per ottenere questa seconda posizione che però mi compensa molto degli sforzi fatti.. René Arnoux cosi ha spiegato il suo incidente: «Dopo essermi fermato a cambiare le gomme la macchina era più facile da guidare ma il pedale del freno era diventato lungo. In ogni caso mi ero abituato a questa situazione. Quando sono arrivato al secondo posto alle spalle di Senna sono uscito di pista. Ho affrontato la curva allargando troppo, nel punto in cui era uscito Piquet e ho urtato la sua macchina che era rimasta là. La botta mi ha respinto dall'altra parte della pista dove ho avuto un incidente con Boutsen che arrivava in quel momento. Peccato, potevo salire sul podio anch'io». Johansson in prova con il casco di Mansell DETROIT — Sorpresa ieri mattina durante le prove libere. Gli spettatori increduli hanno visto Nigel Mansell guidare la Ferrari numero 28! Non era un'allucinazione: sulla vettura rossa stava infatti un pilota con il casco del corridore inglese. . Poi si è spiegato l'arcano:1 il casco ed I guanti dello svedese erano stati dimenticati nel garage distante circa 500 metri dal box. Per questo motivo Johansson ha atteso qualche minuto, poi si è fatto prestare il casco da Mansell il quale gentilmente si è offerto di aiutare l'amico in difficoltà. a di una sirena.

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