Sturla si riconferma campione italiano

Bocce: i tornei individuali di cat. A-B-C Bocce: i tornei individuali di cat. A-B-C Sfuria si riconferma campione italiano Ha superato Campi per 13-11 - Tra i cadetti Venturino in tricolore Si sono conclusi nel tardo pomeriggio di ieri i campionati italiani di bocce della specialità individuale che hanno avuto Inizio contemporaneamente alle 14,30 di sabato. A Genova, Nicola Sturla della Colombo si è riconfermato campione della massima categoria, e quindi in assoluto, superando in una bella e combattuta finale Campi della Busallese per 13-11. Alla competizione erano iscritti 102 giocatori e 97 si sono presentati in gara agli ordini dell'arbitro Remo Lorenzetti. Dopo le eliminatorie di sabato, i quarti hanno registrato le vittorie di Andreoli del Nizza su Beilotti della Valeo per 13-7. di Sturla della Colombo su Pisano della Frutterò per 13-6, di Campi della Busallese su Capello della Madonna del Pilone per 13-7, e di Pivotto della Biellese su Bruzone della Colombo per 13-10. In semifinale, si sono imposti Sturla su Andreoli per 13-4 e Campi su Pivotto per 13-7. Ad Oligo di Pederòbba (Treviso) erano impegnati 64 giocatori di categoria B, qualificati nelle selezioni regionali. Ha indossato la maglia tricolore Renzo Venturino della Loanese che ha battuto in tinaie Giovanni Canepa dell'Aurora di Rapallo per 13-7. ', Il vincitore è giunto al prestigioso successo superando nel quarti, dopo le eliminatorie, Massimo Genova della Madonna del Pilone per 13-3, mentre Canepa ha vinto contro Stefano Ronchi della Bocce Sport di Pordenone per 13-6, AlfredoBalbo della Sllpa Sabotino si è imposto a Renzo Campion di Alpignano per 13-4 e Claudio Briano del Dopolavoro Ferroviario di Bussoleno ha avuto via libera da Adriano Olivero della Castagnoleso per 13-10. In semifinale i due liguri hanno eliminato 1 du* piemontesi con l'identico punteggio di 13-9, Canepa nei confronti di Briano e Venturino ai danni di Balbo, e hanno ridotto l'ultimo più importante atto ad una lotta quasi in famiglia. A Savigliano (Cuneo) si è disputato il campionato di categoria C ed i 119 presenti, selezionati dalle migliaia di giocatori che hanno partecipato alle qualificazioni provinciali, hanno rappresentato il boccismo nazionale di base che va dalle regioni Sandro Dellagaren della Borianese ha battuto Franco Reineri della Cuneese per 13-10, Osvaldo Romano della Cairese ha superato Marcello Babini della Da Amicis per 13-6, Vittorio Lazzarato del Sassi ha eliminato Nevio Glordan della Valpellice con un netto 13-0, Marco Adorno della Madonna del Pilone ha avuto la meglio per 13-5 contro Bruno Risso dell'Avvenire San Paolo. Vincono le semifinali Dellagaren su Romano per 13-8 e Lazzarato su Adorno per 13-11. L'arbitro Giorgio Bellafronte di Chiavari sancisce la vittoria finale di Dellagaren su Lazzarato per 13-8 ed il diritto al biellese di fregiarsi dello scudetto 1986. Osvaldo Comoglio