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Pallanuoto: exploit del Camogli the ora può sperare nel tritolo*® Pallanuoto: exploit del Camogli the ora può sperare nel tritolo*® SAVONA — Benissimo II Camogli (vittoria a Napoli con la Canottieri per 9-6), benino il Savona (successo casalingo con l'Ortigla fra mille difficoltà per 9-8), male l'Arenzano (sconfitta interna con il Pescara per 7-11): questo il quadro delle tre liguri impegnate nei playoff di pallanuoto, il cui primo turno di andata s'è giocato sabato. L'ultimo risultato è quello del Posillipo (vittoria a Roma con le Fiamme Oro per 12-8). Il successo del Camogli rappresenta senza dubbio la sorpresa della giornata. La squadra di Marciani affrontava la difficile trasferta alla «Scandone» senza aver convinto del tutto nella regular season, e per giunta priva di Fondelli e Gatti. Ma II Camogli ha concesso alla Canottieri solo l'avvio, poi è cresciuto di tono e ha sempre tenuto in pugno la partita, mettendo in mostra uno scatenato Dei Gaudio (tripletta). Salvo Improbabili distrazioni, il Camogli dovrebbe superare il turno in due sole partite, visto che adesso ospiterà la squadra di Scotti-Galletta al Boschetto) Si candida coma la più pericolosa avversaria del Posillipo per il titolo tricolore. Il Savona ha faticato assai più del previsto a superara l'Ortigla Siracusa. Per tra tempi I biancorossi di Cucchia sembravano come In trance. Non sono mai stati in vantaggio, e i parziali partano chiaramente a lavoro degli ospiti: 1-2, 2-4, 2-2. I locali hanno com¬ messo errori da principianti, forse senza «sentire» per tempo l'Importanza dell'Incontro. Il Gasenergia arrivava da un momento delicato, e persino il pubblico, all'inizio, non lo ha Incitato nel modo consueto. Nel quarto tempo, pero, il Savona s'è ricordato che, quando vuole e quando gioca come sa e può, non teme avversari. SI è scatenato, sostenuto questa volta dal pubblico e, nonostante alcune decisioni arbitrali decisamente sfavorevoli, è riuscito a ribaltare un risultato che sembrava ormai compromesso. Prima hanno segnato l'ottimo Borsarelli e La Cava, Infine è salito in cattedra l'ungherese Somossy. Forse il Savona ha tardato a sfruttare proprio le doti del suo straniero che, chiamato al tiro, non ha tallito, esprimendosi con potenza e decisione. Il gol del successo è stato reali?:- 'o da «Shoma» a 14 secondi da< fischio di chiusura, quando per Ceapo e compagni era ormai tardi per rimediare. Per il Savona la strao dei playoff resta comunque in salita, perchè deve giocare l'Incontro di ritorno e l'eventuale bella nella infuocata piscina di Siracusa. Sandro Chiaramonti