Ultim'ora, l'estate anticipa l'ingresso
Ultim'ora, Testate anticipa l'ingresso Ultim'ora, Testate anticipa l'ingresso Tra fine maggio ed i primi di giugno le irruzioni di aria fredda e di tempo instabile costituiscono una costante climatologica. Semmai fuori della norma è stata l'ondata di caldo di maggio. Ora comunque la situazione meteorologica si va normalizzando grazie anche al ritorno verso l'Europa dell'anticiclone delle Azzorre per cui la circolazione di aria fresca ed instabile è in via di esaurimento e l'insolazione, non più disturbata da nuvole e piogge, consentirà un rapido recupero delle temperature, proiettate verso valori superiori alla norma. Intanto per domani e dopodomani sarà ancora presente sulle Regioni centromeridionali una instabilità residua che darà luogo a brevi annuvolamenti pomeridiani localizzati essenzialmente sulle zone collinari e montane delle Regioni centromeridionali. Dal pomeriggio di mercoledì un nuovo e modesto impulso di aria instabile provocherà annuvolamenti parziali e temporanei sulle zone alpine e prealpine centroorientali. Su tutte le altre Regioni invece continuerà a prevalere il cielo sereno o poco nuvoloso. Nel corso della giornata di giovedì le condizioni di instabilità andranno a localizzarsi essenzialmente sulle zone appenniniche centromeridionali dove nelle ore pomeridiane saranno possibili dei temporali occasionali. L'alta pressione delle Azzorre intanto avrà modo di consolidare la sua presenza su tutta l'Italia venendo così a costituire le premesse per l'avvio della prima ondata estiva in accordo con la climatologia. L'estate meteorologica infatti anticipa di circa dieci giorni quella astronomica. Servizio col. Marcello Loffredi io Meteorologico dell'Aeronautica
Persone citate: Marcello Loffredi
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