«Si agisce con troppa leggerezza nell'adozione di bimbi stranieri»

«Si agisce con troppa leggerezza nell'adozione di bimbi stranieri» «Si agisce con troppa leggerezza nell'adozione di bimbi stranieri» Là denuncia dairAssociazione famiglie adottive -11 caso dei pigoli peruviani. - a i i e n a a a i e i n a Sjd I -cxt '<S<$ani.'- ai» :. un facile ripiego per procurarsi comunque e con ogni mezzo un bambino*. Frida Tonizzo è l'assistente sociale dell'Anfaa. In questi anni ha seguito da vicino centinaia di situazioni. Ma. soprattutto, si è battuta insieme ad altri per cambiare le leggi, nell'ottica di una più adeguata tutela dei diritti del bambini d'ogni colore. Spiega: 'Il fatto che siano sempre più numerose le coppie disposte ad adottare un bambino di nazionalità e razza diverse dalla nostra è un indice di accresciuta capacità delle famiglie ad aprire i loro orizzonti. TORINO — La denuncia parte dalla Associazione nazionale famiglie adottive e affidatarie (Anfaa): «Alcuni Tribunali per i minorenni rilasciano con troppa facilità i decreti di idoneità alle coppie che intendono adottare un bambino straniero, senza verificare adeguatamente la loro capacità a vivere questa scelta e l'impegno che essa comporta*. Sulla scrivania della sede di via Artisti 34 (il quartier generale di questo importante «sindacato dei bambini*), ci sono i ritagli delle notizie in arrivo da Lima, relative a presunte compravendite di bambini peruviani e riprese con molto rilievo dalla stampa italiana. Osserva il professor Giorgio Pallavicini, presidente Anfaa: • Gli abusi che possono essere compiuti ai danni dei bambini stranieri non vanno imputati a carenze della nostra legge, ma ad una applicazione distorta e ad una inadeguatezza legislativa dei Paesi d'origine. Tuttavia, reali garanzie potranno essere assicurate solo quando verranno stipulati precisi accordi bilaterali fra ntalia e i Paesi stranieri. Bisogna evitare che l'adozione intemazionale sia considerata CHE TEM Sette arresti per un furto alle Stenda BARI — Il vlcedlrettoro del depositi «Stenda» di Bltonto, Il responsabile ed un dipendente del servizio di vigilanza dello stesso magazzino e quattro guardie giurate di un Istituto privato sono siati arrestati dal carabinieri nel corso delle Indagini per II furto di merce varia, circa 230 milioni di lire, compiuto la settimana scorsa nel deposito. Qll arrestati, ad eccezione del vicedirettore, Fernando De Camlllls, 59 anni, di Roteilo (Campobasso), Il quale è accusato di favoreggiamento personale, dovranno rispondere di furto aggravato. PO FARA' 3 ' DlitowKHtàral ad essere solidali con i problemi del mondo. Credo che l'adozione internazionale sia la scelta conetta per quei bambini abbandonati che non possono trovare una famiglia nel loro Paese, a condizione però che gli adottanti italiani siano realmente dotati di tutti i requisiti morali e materiali necessari ad assicurare la crescita psicologica ed affettiva del bambino*. In che cosa consiste l'Illegalità dei fatti apparsi sulla stampa di questi giorni? -Sulla base di quanto abbiamo letto, sembra che le famiglie italiane avessero tutti i requisiti previsti dalla nostra legge. Le denunce riguardarebbero, invece, presunte illegalità commesse in Perù da quanti individuavano i bambini adottabili. Il problema è molto delicato. Tuttavia, il punto di partenza deve restare quello di dare una famiglia idonea ai bambini abbandonati, die purtroppo non mancano; non viceversa. Determinante, in positivo o in negativo, è il modo di lavorare delle associazioni italiane nei Paesi d'origine. In buona o cattiva fede, si può rischiare di mettere in piedi una vera e propria incetta di minori per soddisfare le richieste in arrivo dall'Italia*. Certo, precisa l'assistente sociale, «t fatti di questi giorni non devono indurci, a gettare cattiva luce su uno strumento importante come l'adozione internazionale. Nè insinuare il sospetto che offrire una famiglia a bambini stranieri sia una scelta negativa; oppure, ingenerare l'equivoco che ogni adozione nasconda, sotto la parvenza di un atto di umana solidarietà, l'appagamento del desiderio di un adulto di avere comunque un figlio*. Un momento importante resta quello in cui le coppie si rivolgono al Tribunale per i minorenni per fare richiesta di adozione. -Tenendo conto dell'impossibilità di esaudire il desiderio di molti, dando in adozione bambini italiani, è logico che gli operatori sociali prospettino agli aspiranti genitori la possibilità di adottare anche un bambino straniero. Non è affatto logico, però, che lo propongano come ultima risorsa, come soluzione di ripiego, quasi per togliersi di torno la coppia insistente. Se un bambino di un altro Paese o di un'altra razza viene proposto in mancanza di meglio' è difficile che la coppia possa accettarlo o comunque comprendere a fondo il significato di questo atto*.' (_or-

Persone citate: Fernando De Camlllls, Frida Tonizzo, Giorgio Pallavicini

Luoghi citati: Campobasso, Italia, Lima, Perù, Torino