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I Pelican di Savona veri «spaxzamare» I Pelican di Savona veri «spaxzamare» SAVONA — // secondo weekend di giugno sarà ricordato, sulla Riviera ligure di Ponente, anche per l'inizio dell'operazione mare-pulito. Fra Varazze ed Andora sono infatti entrati in funzione quattro imbarcazioni del tipo • Pelican-, che hanno appunto lo scopo di tenere più pulita l'acqua. Si tratta di un primo passo per avere un mare meno inquinato, ma è già qualcosa. A ogni •Pelican- è stato affidato un tratto di costa: per l'esattezza, fra Varazze e ALbisola Marina, fra Bergeggi e Finale Ligure, fra Borgia Verezzi e Borghetto e infine fra Celiale e Andora. L'operazione, voluta e finanziata dalla Camera di Commercio, costerà circa mezzo miliardo. I -Pelican- hanno soprattutto due funzioni: la prima è quella di raccogliere gli oggetti e i rifiuti che stanno in superficie o che sono semisommersi, la seconda quella di intervenire in caso di inquinamento per eliminare macchie oleose. Ma come si presenta alla vigilia dell'estate la situazione del mare in Riviera? Per quanto riguarda l'inquinamento non ci sono situazioni preoccupanti, a parte i soliti punti -caldi- in corrispondenza con il porto di Savori a-Vado. Preoccupano di più, invece, la sporcizia, i rifiuti galleggianti, tutto quanto ancora esce dalle fogne e da scarichi spesso non autorizzati. La Camera di Commercio ha ritenuto di intervenire proprio in questo settore, ma i quattro -Pelican- devono essere considerati solo come un punto di partenza. Sempre per quanto riguarda i servizi per il turista, da segnalare il progetto di guardia medica turistica che dovrebbe decollare quanto prima per i Comprensori di Savona e di Varazze. Ieri, infine, la situazione sulle autostrade per Genova e il Piemonte è migliorata rispetto ad una settimana fa. Traffico intenso ma abbastanza scorrevole. j. pa. Gioco n. 20 (20* settimana)