Inseguito dai creditori mister-miliardo saudita

Inseguito dai creditori mister-miliardo saudita Inseguito dai creditori mister-miliardo saudita «Adrian Kashoggi non LONDRA — Adrian Kashoggi, l'uomo più ricco del mondo, è braccato dai creditori, il finanziere saudita, il cui patrimonio personale è valutato in due miliardi di dollari (oltre tremila miliardi di lire), non riesce più a pagare le cambiali firmate a Londra e negli Stati Uniti. Il settimanale inglese Sunday Times ha rivelato che Kashoggi è stato citato in tribunale dalla compagnia britannica Traf algar House per 11 pagamento di un anno di arretrati per il noleggio del suo panfilo Berengaria. Deve inoltre un milione di sterline (due miliardi e mezzo di lire) al club londinese Aspinai Curzon. Negli 8tati Uniti, la società di Kashoggi •Triad America' ha dovuto licenziare il 30 per cento del personale, ha perduto in pochi mesi quattro milioni di dollari e non riesce a far fronte agli interessi pretesi da una mezza dozzina di banche. Le somme per cui Kashoggi è indebitato sono relativamente piccole; ma, secondo il Sunday Times, il fatto stesso paga conti e cambiali» scriv che egli non riesca a pagare è indice di una crisi più profonda. Ad aggravare le difficoltà vi è stata una speculazione sbagliata nel Sudan. Una società di ricerche petrolifere, fondata da Kashoggi insieme con l'ex presidente Jaafar Nimelri, è fallita quando quest'ultimo è stato deposto l'anno scorso da un colpo di Stato. Negli Anni Settanta Kashoggi aveva accumulato un'enorme fortuna facendo da mediatore tra la corte saudita e alcune grandi industrie occidentali. Ora però 1 suoi rapporti con la famiglia reale, e in particolare con il ministro della Difesa principe Sultan, sarebbero molto peggiorati. Il principe infatti sembra stanco degli scandali in cui si è fatto coinvolgere il finanziere. Secondo un calcolo fatto dal Sunday Times, Kashoggi spende in media circa 100 milioni di dollari all'anno per ostentare un lusso che ormai non si potrebbe più permettere. e il Sunday Times

Persone citate: Adrian Kashoggi, Curzon, Kashoggi, Sunday Times

Luoghi citati: Londra, Stati Uniti, Sudan