I tiri imprendibili di Rosso di Giuseppe Grosso

Pallone elastico; secca sconfitta per l'ex tricolore Berruti Pallone elastico; secca sconfitta per l'ex tricolore Berruti I tiri imprendibili di Rosso Vacchetto-Aicardi 6-11 Con il punteggio di 1è in forma eccezionGli avversari: «Se CENCIO — Un Rodolfo Rosso in vena eccezionale ha inflitto allo sferisterio Aschleri, gremito di pubblico, una secca sconfitta all'ex tricolore Berruti proseguendo cosi il suo cammino vittorioso in campionato (nel recupero di Andora in settimana la Spec-Acna aveva superato per 11-9 la Don Dagnlno di Pirero). Undici a quattro il punteggio finale (7-3 al riposo) di un incontro che ha Visio lo strapotere di Rosso, polente alla battuta, poderoso al ricaccio, quasi nessun fallo a differenza di altre occasioni passate. Nel dopo partita il presidente 11 10 Pavese Tonello CASTELLETTO MOLINA — Al termine di un'appassionante battaglia durata oltre tre ore, la «Amici Toccasana Negro» di Pavese e Galliano è riuscita a spuntarla nei confronti della «Mortase» Mondovl di Tonello-Solferino per 11-10. Una partita giocata quasi sempre sul filo delta parità tra i due quartetti, con continui capovolgimenti di fronte che hanno portato avanti ora l'una ora l'altra formazione. Dopo il riposo, concluso 5-5, Tonello ben sostenuto da un grande Solferino ha preso un relativo vantaggio: 7-5 8-6. La reazione di Pavese e compagni non si è però fatta attendere. Lo scatenato battitore sanstefanese ha trascinato il «Toccasana» In una esaltante rimonta fino al 10-8. Sembrava latta, ma ancora una volta la ■Merlese» si è prodotta in una nuova rimonta. L'ultimo gioco non ha però riservato altrettante emozioni. La formazione Castellettese (PavessGalliano-Somano e Sugliano) ha preso decisamente II sopravvento chiudendo a proprio vantaggio la partita sul 40-15. Franco Binello 11 a 4, «Dodo» continua il cammino vittorioso; nale, potente alla battuta e poderoso al ricaccio giocherà cosi, il campionato non avrà storia» della Spec Rino Ardenti, che già con il battitore di Prida ebbe la soddisfazione di conquistare II titolo tricolore nell'83, ha dichiarato: 'Rodolfo è maturato, lo devo riconoscere con piacere. Commette meno talli, sa amministrare meglio il gioco nei momenti decisivi. Contro Berruti ha giocato su livelli elevatissimi, tagliando fuori la spalla ed I tenlni avversari e costringendo Berruti a tondo campo. Berruti si è difeso bene, ma quando "Dodo" colpisce II pallone con tale violenza non c'è possibilità di dilesa per nessuno: Ed in effetti contro la San Stefanese-Agrifull si è visto In campo un grosso campione che ha strappato applausi in continuazione ai propri tifosi (in parte liguri ed in parte cuneesi) e stupito giocatori e dirigenti avversari. Iniziato l'Incontro a gran carriera Rosso, ben coadiuvato da tutti i compagni (la giovane spalla Giuliano Massone ed i due super collaudati terzini Giorgio Sacco e Mauro Nada) si è portato in modo inarrestabile sul 6-0 battendo e ricacciando con potenza e continuità impressionanti. Berruti e gli altri componenti del quartetto ospite (i tre giovanissimi Voglino, Alossa ed Assolino) hanno potuto fare poco contro lo strapotere della Spec-Acna. Il campione di Canelli, preciso in battuta, era costretto a difendersi con affanno dai palloni impossibili dell'avversario, spesso in «intra» mentre i suoi compagni, tagliati fuori praticamente dalla lotta, si innervosivano per qualche errore di troppo (fra l'altro sul morale dell'Agrifull pesa la brutta sconfitta intema subita nel recu pero contro l'Astor-Sopredil di Vacchette). Con un'Impennata d'orgoglio Berruti riusciva a conquistare tre giochi prima del riposo (3-7 il parziale), ma dopo l'intervallo era an¬ cora Rosso a dominare e portarsi sul 10-3. Un gioco per Berruti e poi la fine avveniva sull'11-4 con uno spettacoloso «intra» di Rosso al ricaccio a ribadire il suo predominio: «Sto benissimo — ha dichiarato il vincitore — ho solo sofferto ad Andora contro Pirero per la mia solita sciatica; se questo male non mi affligge, vado bene, sono In buona forma'. Una (orma che gli avversari ritengono davvero eccezionale, tanto da ipotecare sin d'ora la vittoria in campionato: -Se fiosso giocherà cosi il campionato non avrà storia — si è detto nel clan di Berruti — contro il suo pallone è impossibile difendersi'. Visi contrariati comunque nello spogliatoio sanstefanese: due sconfitte consecutive ridimensionano già in parte le ambizioni di un Berruti che non ha più forzatamente i grandi sprint del passalo e forse neppure troppa pazienza verso gli errori dei giovanissimi compagni. La Spec-Acna giocherà il 13 giugno (ore 21) l'anticipo contro la Subal-Co.Mo.l. di Aicardi. uno scontro al vertice molto atteso. Giovanni Binda CE VA — L'« imbattibile fWefry. passa anche sullo sferisterio di Ceva e consolida il primato ai vertice della classifica della serio A. Riccardi Aicardi e la Comoi di Cuneo hanno sconfitto l'Astor Sopredil per 11-6, al termine di un Incontro durato due ora e mazzo. I locali, capitanati da Giorgio Vacchette hanno opposto una buona resistenza, andando addirittura in vantaggio per 3 a 0. Poi, Aicardi ha rimontato e ha chiuso II primo tempo sul 6-4. Combattuta la ripresa, più di quanto dimostri II punteggio finale. Per la Comoi Cuneo è un successo largamente previsto, per la differenza dei valori In campo fra una squadra che spera nello scudetto e una formazione che lotta per la salvezza. Aicardi, dopo aver liquidato i big del campionato, dimostra di non concedersi distrazioni con nessuno. Pur sconfitta, l'Astor Ceva sembra In grado di riprendersi. Le delusioni di inizio torneo sono scomparse grazie al successo esterno su Berruti e la prestazione di ieri è di ulteriore conforto. Anche l'intesa tra il capitano Vacchette e la ■spalla» Augusto Arrigo, ingaggia¬ to a campionato iniziato per l'infortunio al giovane Rosso II si sta perfezionando. Gi G Giuseppe Grosso

Luoghi citati: Andora, Canelli, Ceva, Cuneo, Somano