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Anche un idraulico inglese pretende l'eredità Strozzi Anche un idraulico inglese pretende l'eredità Strozzi Disoccupato e padre di 5 figli, dice di essere il diretto discendente del marchese fiorentino - Ma i parenti più prossimi del nobiluomo sarebbero 3 suoi cugini scozzesi FIRENZE — C'è un'eredità da 100 miliardi di lire, ma non ci sono ancora degli eredi. O almeno non sono stati ancora definitivamente individuati perché ormai da alcuni anni questo favoloso patrimonio è al centro di una contesa che sembrava essere stata risolta da una sentenza del tribunale ma che sabato è stata improvvisamente riaperta. I giudici fiorentini, solo qualche mese fa, avevano deciso che il testamento trovato il 3 marzo dell'83 in uno dei salotti di Palazzo Strozzi Sacrati in piazza del Duomo e firmato dal marchese Uberto Strozzi Sacrati morto il 13 novembre dell'82, era un falso. Colpevole di avere organizzato l'inghippo fu riconosciuto l'antiquario Valdemaro Serri, 43 anni, condannato a tre anni di carcere. tativi, per ora, sono finiti nel nulla.. Il «giallo» di quest'eredità si arricchisce comunque di un nuovo capitolo e c'è anche da aspettarsi che non sarà l'ultimo. Per 11 maestoso palazzo di piazza del Duomo, la Rocca di Campi Blsenzio, la fattoria di Querceto, quella di Ferrara con 260 ettari di terreno, gli appartamenti a Firenze e all'Isola d'Elba, i quadri d'autore, le maioliche preziose, i libri rarissimi, i mobili d'antiquariato, si può anche capire che ci sia chi è disposto a giocare 11 tutto per tutto. Francesco Matteinl Nel falso testamento il marchese Uberto lasciava erede universale di tutti i suoi beni la marchesa Antonietta Orassi Pancrazi, 87 anni, dalla quale nel 1978 si era fatto adottare proprio l'antiquario Sorri. Se l'erede non è l'anziana nobildonna, a chi spetta la favolosa eredità? I parenti più vicini al marchese Uberto Strozzi Sacrati sono risultati alcuni cugini scozzesi: Georgiana Rosalind Warley. ultranovantenne. Florence Owendaline Godi va Scota Pitts, 83 anni, e Alexander H C. Steward che nel frattempo è morto ma ha lasciato degli eredi. In attesa di prendere una decisione definitiva, il tribunale affidò la curatela dei beni all'aw. Gianfranco Ceceri i, ma 1 cugini scozzesi si sentivano già i miliardi in tasca. Ieri l'altro il colpo di scena che potrebbe rimettere tutto in discussione. Un idraulico disoccupato, con moglie e cinque figli, John Mantova, che vive in un sobborgo di Liverpool in Gran Bretagna, ha fatto sapere di accampare diritti sull'eredità. «Ho letto sui giornali della vicenda — ha affermato — e mi sono ricordato che mio nonno mi aveva detto tante volte dell'origine italiana della famiglia. Ho fatto ricerche e ho scoperto che discendiamo in linea diretta dai Sacrati di Mantova di cui abbiamo conservato il cognome.. Il nuovo pretendente si è già affidato ad un legale perché i suoi interessi siano tutelati, ma la sua azione non ha spaventato quelli che fino ad ora sembrano gli unici eredi. .Conosco a perfezione l'albero genealogico degli Strozzi Sacrati di Mantova — afferma il marchese Maurizìo Burlamacchi. rappresentante degli eredi scozzesi in Italia e a sua volta parente del marchese Uberto — e sono convinto che nessuno può essere parente più stretto degli eredi che .conosciamo. Sono cugini primi, figli di fratelli e sorelle della madre del marchese. E siccome da parte di padre il marchese non ave va cugini primi, non capisco chi possa vantare maggiori diritti.. .Per me non cambia niente — precisa l'aw. Cecchi — io devo solo amministrare quei beni finché il tribunale non indica l'erede. Non è la prima volta che qualcuno si fa avanti sostenendo di essere un erede, ma tutti questi ten¬ Monumento ai caduti doli' «Acqui» BRESCIA — Un monumento che ricorda il sacrificio di 10.260 soldati della divisione «Acqui» è stato inaugurato a Dario-Boario dal ministro Mino Mamnazzoh, .Non a caso — ha detto il ministro — questo monumento viene eretto in Va/camonica Anche In queste terra bresciana, infatti, furono in molti a scegliere la liberti entrando nelle fila della Resistenza.. Alla manifestazione, oltre a rappresentanze delle istituzioni erano presenti il generale Renzo Apollonio, Presidente dei Familiari e del Reduci della «Acqui», e un rappresentante del governo greco. Tra Dario-Boario e Cefalonia è infarti nato un gemellaggio. Convegno di neurologia ad Alba ALBA — Per due giorni ad Alba si è discusso di neuropatologia. Venerdì e sabato si è svolta nella «capitale delle Langhe» la ventiduesimo riunione dell'Associazione italiana di neuropatologia, presieduta dal professor Davide Sniffar, sezione della Società italiana di neurologia. La neuropatologia studia in particolare le malattie del sistema nervoso: nata in Europa nel secolo scorso ha avuto negli ultimi anni un forte sviluppo in Italia. La ventiduesima riunione si è aperta con l'esposizione dei risultati dell'ultimo semestre di ricerche sui tumori del sistema osseo, nell'ambito del progetto finalizzato «Oncologia» del Cnr. Il convegno è proseguito con la discussione del problemi relativi alle patologie del nervo. RADIO TELEVISIONE ITALIANA