Francia per l'onore, Belgio per il terzo posto

Francia per l'onere, Belgio per il terzo posto Francia per l'onere, Belgio per il terzo posto Fra i «bleu» qualche assenza dì rilievo: il demotivato Platini, Bats, Bossis, Fernandez - Tra i «diavoli rossi» tanta sete di successo: i titolari si sono ribellati al et Thys che voleva mandare in campo tutte le riserve DAL NOSTRO INVIATO PUEBLA — Con BelgioFrancia si consuma oggi a Puebla il penultimo atto del campionato del mondo. Puebla. la sede dalla quale gli azzurri erano scesi per il pareggio nel match di apertura contro la Bulgaria, per restarvi poi contro Argentina (altro pari) e Corea del Sud (vittoria sudata) e per trasferirsi ancora alla capitale in occasione del mesto 0-2 con la Francia. Allo stadio Cuahutemoc. in attesa della finalis- sima di domani fra Germania ed Argentina all'Azteca. la sfida per il terzo posto tra Belgio e Francia è una partita che alla vigilia sembrava giocata totalmente ad armi impari, visto che nel football conta sempre di più il cervello delle gambe. Ma in extremis, dopo un pronunciamento dei giocatori belgi che a tutti i costi han voluto che il commissario tecnico confermasse la squadra migliore, anche i francesi hanno trovato degli stimoli. La squadra transalpina pareva completamente spenta, senza Platini. Giresse, Bossis e con Fernandez squalificato. Un ambiente sicuramente deluso dalla sconfitta contro i tedeschi che ha interrotto un volo che pareva portare dritto alla finale, ma anche un ambiente squassato all'interno. Belgi invece ancora caricati alla caccia di un terzo posto che per loro vale come miglior piazzamento nella storia della massima rassegna mondiale. Malgrado le dichiarazioni del commissario tecnico Guy Thys dopo il ko ad opera di Maradona, quando aveva detto che il Mundial era chiuso e che nella platonica ultima gara avrebbe mandato In campo i rincalzi, ieri nel ritiro di Toluca c'è stata una vera e propria ribellione dei titolari, decisi a reggere fino in fondo. Vecchi e giovani si sono alleati per imporre al tecnico la miglior squadra possibile. Dei belgi. Scifo è il più deciso nel parlare di rivincita sui francesi, mentre Renquin per quanto acciaccato ad una coscia e probabilmente sostituito da Frankie Vanderelst sostiene che la squadra sarà molto più motivata di quella avversaria. Alla fine il commissario tecnico Thys, per quanto obbligato a tornare sulle sue decisioni, ha cosi commentato la situazione: • Non posso che essere felice delle pressioni dei titolari. Questo vuol dire che lo spirito del gruppo è ancora più forte di quanto sperassi. Usciamo dal Mundial con grosse garanzie per l'avvenire'. Troppo ha patito il calcio belga di fronte a quello francese, compresa l'ultima sconfitta per 5-0 nel campionato d'Europa, per non avere stimoli di vendetta anche su una Francia che come nazio¬ ne non ila mai nascosto il suo senso di superiorità nei confronti dei vicini di casa. Gerets, il vecchio leone, ha chiesto ai compagni l'ultimo sforzo che nobiliti la partita al cospetto dei propositi di abbandono ideologico, più che fisico, di Platini ed alcuni altri sul fronte opposto. Cosi anche la Francia si trova chiamata a lottare, malgrado la formazione ritoccata da forfait, incidenti e squalifiche. La partita vede a confronto un football, quello belga, che dal campionato del mondo ha tratto concrete speranze per 11 futuro, e quello francese che salvo miracoli o scoperte si avvia invece verso una difficile fase di rinnovamento, considerando i cardini usurati fisicamente oppure non più in sintonia con il commissario tecnico Henri Michel. Il domani del Belgio sembra garantito dalle forze nuove proposte già in queste giornate messicane: i ventenni Enzo Scifo e Stephane De Mol, il ventunenne Patrick Vervoort. I ventiquattrenni Gilbert Bodart, Nico Claesen. Leo Vanderelst, Georges Grun, il venticinquenne Frankie Vanderelst, sono in grado di reggere migliorando sino al Mundial 90, se le qualificazioni non creeranno sorprese. Ceulemans. che non conta di poter arrivare sino al Mundial italiano dice comunque: -Il futuro del nostro calcio in Europa è garantito, lo vedrete già negli Europei del 1988-. La vecchia Francia non è priva di giovani talenti, ma deve operare un profondo cambiamento a centrocampo dove l'epoca dei .brasiliani d'Europa» sembra finita. Tigana. Giresse e Platini per motivi diversi sono vicini al forfait definitivo, anche se il primo ha ancora orgoglio (grande la sua partita contro i tedeschi) e dovrebbe esserci oggi pur se il tecnico tiene in preallarme Tusseau. I ventiquattrenni Ferreri e Vercruysse possono ancora chiedere aiuto comunque al ventottenne Genghini. Gli altri per la Francia del domani sono Papin (23 anni). Amoros (24). Ayache (25). Le Roux (26). Fernandez (27). Bellone (24) e Stopyra (25). Un buon gruppo, ma al momento privo di un leader. I due commissari tecnici hanno deciso le formazioni solo quando in Italia era già notte. Forse i soli Renquin e Vercauteren assenti nel Belgio tipo. Tra i francesi fuori Fernandez per squalifica (due cartoncini gialli), Bossis. Bats e Platini perché stanchi e demotivati. In campo l'elemento più atteso della nuova generazione, il centrocampista Philippe Vcrcruysse del Nantes. La partita proprio per la dimostrazione d'orgoglio dei belgi e la prevedibile concentrazione degli uomini del rinnovamento francese, trova quindi impensati ed interessanti motivi per non essere la formalità consueta nella storia dei mondiali. Bruno Perucca FINALE 3° POSTO Puebla, ore 12 (20 it.) FRANCIA (maglia blu. pantaloncini bianchi, calzettoni tossì) 22 RUST 1 PFAFF 2 AMOROS 2 GERETS 3 AYACHE 22 VERVOORT 4 BATTISTON 13 GRUN 7 LE ROUX 21 DE MOL 11 FERRERI 5 RENQUIN 14 TIGANA 18 VEYT 13 GENGHINI 8 SCIFO 20 XUEREB 11 CEULEMANS 15 VERCRUVSSE 17 MOMMENS 19 STOPYRA 16 CLAESEN BELGIO (maglia bianca, pantaloncini bianchi, cateettori bianchi) Arbitro: GEORGE COURTNEY (Gran Bretagna) Allenatori HENRI MICHEL | GUY THIS In panchina 21 Bcrgeroo, 5 Bibard, 8 Tousseau, 16 Bellone, 17 Papin 12 Munaron, 19 Broos, 10 Desmet, 14 Clyster, 3 F. Vanderelst TV: Rai2 ore 20 - Radio: Radiodue ore 20 a Il capitano della squadra belga mentre calcia a rete: Ceulemans guiderà i suoi contro i francesi