L'armonia dei numeri

L'armonia dei numeri SINGOLARE MOSTRA FOTOGRAFICA L'armonia dei numeri Accompagnata da un racconto di Claudio Pavese — un «mezzo giallo» del tutto singolare che compare in un'edizioncina assai fine segnata dal marchio di Tuttagrafica — ecco una mostra destinata, credo, a segnare una specie di svolta nella vita di tanta gente. Dopo averla visitata, sono convinto che, d'ora in avanti, saranno molti a tener d'occhio le piccole targhe che a fianco di portoni e portoncini recano i cosiddetti .numeri civici». Un po', dunque, per la suggestione del •giallo, di cui erano protagonisti quei due vecchi dall'incredibile passione — -fotografare i numeri civici con una Yashica più vecchia di loro* — decisi poi a • togliersi di mezzo-, dandosi fuoco insieme alle loro fotografie, quando s'erano visti violentemente privare della macchina fotografica diventata, per loro, una vera ragione di vita. Quasi fosse risorta dalle ceneri del racconto, come un'araba fenice, ecco intanto esposta nella galleria del Valente, in Piazza Carlina, la serie dei «numeri» dall'I al 31: uno al giorno, per un intero mese; ripresi sui muri delle case dei borghi più distanti, da Vanchiglia a San Paolo, dalla Barriera di Mila no e da quella di Francia al quartiere residenziale sopra corso Galileo Ferraris. Un?, semplice storia di nu meri: che diventa tuttavia anche una storia d'arte. Basti notare i caratteri delle scritte, con le loro inflessioni stilistiche (persino liberty), il gioco degli spazi, i valori materici delle cifre quasi campite su fondi d'intonaco tinteggiato, su pietra, a spacco o martellata, o addirittura su piccole targhe in marmo. I colori, si sa, a Torino non vengono mai meno ad una armonia di accordi che di¬ stingue ancora il tradizionale, superstite, arredo urbano, ma in genere riescono a dar luce alle scritte, come si vede in mostra. Di fronte alla quale il visitatore è portato a domandarsi dove mai potrebbe aver visto questa e quella targa. Andrà dunque a verificare. E, tanto per incominciare, uscito dalla galleria, incomincerà a guardarsi meglio attorno: bene inteso: a naso in su. an. dra.

Persone citate: Claudio Pavese

Luoghi citati: Francia, San Paolo, Torino