Bilancio, è maratona

Bilancio, è maratona In Provincia si è aperta la discussione Bilancio, è maratona Il documento preventivo per il 1986 prevede 219 miliardi per le spese correnti e 70 per gli investimenti - Il voto è previsto per domani - Protesta dei dipendenti distaccati presso altri servizi Il Consiglio provinciale ha iniziato la maratona della discussione sul bilancio preventivo '86: messa da parte la scottante questione delle nomine negli enti pubblici (per la quale il pri Lombardi ha chiesto una revisione radicale del regolamento con l'introduzione di numerose novità che allargano la rosa dei candidati) l'assemblea, senza particolare entusiasmo, ha iniziato la passerella degli interventi. L'assessore alle Finanze, Trovati, ha ricordato le cifre delle risorse (219 miliardi per ls spese correnti, 70 per gli investimenti) che consentono all'ente una sopravvivenza senza possibilità alternative di operatività. Per una riqualificazione della spesa, che allarghi il margine di intervento trasformando l'assistenza sociale in un servizio, occorre aprire un confronto con la Regione, i Comuni, le Usi, che tendono a scaricare sulla Provincia le proprie carenze. Trovati ha poi fornito i 4 blocchi generali di spesa: per l'amministrazione generale 37 miliardi di spesa corrente e 10 di investimenti, per i servizi sociali 121 e 25, per lo sviluppo economico 8 e 2, per l'assetto e l'utilizzo del territorio 53 e 33. Proprio mentre si discuteva sul bilancio i capigruppo si sono incontrati con una delegazione di dipendenti distaccati o comandati presso altri enti (Comune, Usi, tribunale del minori, procura, prefettura), in totale 199 persone, la cui posizione è divenuta ibrida e che ora chiedono un chiarimento. Il Comune, peraltro, non ha mai rimborsato alla Provincia il costo di questo personale e la Regione tarda a prendere una posizione. Sul bilancio ieri sono intervenuti 4 gruppi: pei, msi, de e lista verde civica. Il comunista Rossi ha rilevato carenze nell'impalcatura del documento, non stimolante per orientare la Provincia ad un nuovo corso più vitale. Chios- so (msi) ha criticato la formula troppo rigida del bilancio di previsione, un semplice atto dovuto*. Tutto bene invece per il de Spiller: «Pur asfittica la Provincia ha una capacità respiratoria 10-. Tutto al contrario per la verde civica Laudi Levi: "Dove sono le priorità, le urgerne e quindi le esclusioni? I settori promozionali passivi, come la Montagna, sono sempre coperti, per quelli istituzionali si va ai mutui». La discussione prosegue oggi, domani si dovrebbe andare al voto.

Persone citate: Laudi, Spiller, Trovati